Le bionde si divertono di più, ma secondo TikTok sono troppo fuori moda per farlo: la generazione Z, infatti, ha decretato la fine del dominio dei colpi di sole e delle tinte ossigenate, almeno per il momento, definendole “cheugy“, aggettivo coniato nel 2013 in inglese-americano, di solito attribuito a qualcosa di datato, eccessivo e imbarazzante.
Tutto ciò che è cheugy è fuori moda, e con questo severo giudizio possiamo catalogare tutti i trend dei primi anni del 2010 e in generale la cosiddetta millennial culture (per capirci, ciuffi a lato, skinny jeans, tazze con messaggi motivazionali e un umorismo non in linea con quello della generazione Z).
I colpi di sole, in particolare, sembrano essere associati a un’estetica vecchia, trascurata, da relegare e dimenticare nel decennio scorso. Una conseguenza della pandemia, probabilmente, che ha visto tutte le teste tinte di biondo tramutarsi in un graduale giallo misto castano, di certo non una bella immagine e che ha convinto numerose persone a ritornare al proprio colore naturale: è proprio la ricrescita scura che cozza contro una tinta bionda non perfettamente eseguita a disgustare la generazione Z.
Si tratta di tendenze, in ogni caso, e non di decreti inamovibili. Molte celebrità, tuttavia, hanno gradualmente abbandonato il biondo con cui hanno raggiunto la fama: Hailey Bieber, Lily James, Camille Charriere e Nicola Peltz Beckham si sono convertite a diverse sfumature di castano, colori più scuri e caldi, ben integrati con il periodo autunnale e invernale.