Ritorna uno degli eventi nautici più attesi di tutta Italia.
Un momento storico con una storia di 62 anni quello del Salone Nautico di Genova, capoluogo ligure che oggi ha aperto i suoi porti a oltre 1000 barche, tra cui imbarcazioni a vela, a motore, multiscafi e monoscafi, superyacht e piccoli natanti: fino al 27 settembre, quindi, Genova ospiterà il meglio della cantieristica nazionale e internazionale, oltre ad accessori, abbigliamento, servizi e tutto ciò che concerne il campo nautico.
Tra le grandi novità di questa edizione troviamo la SD90, entry-level della gamma di navette semidislocanti di Sanlorenzo, realizzato dallo studio Zuccon International Project per le linee esterne e da Patricia Urquiola per quanto riguarda gli interni, plasmati su tre principi cardine (a trasformabilità, la connessione con il mare e la circolarità dei materiali).
Strutturato su due ponti e mezzo, SD90 presenta un fly bridge aperto, lower deck e main deck: il layout è studiato per garantire la massima vivibilità a bordo, testimoniata dai nuovi accorgimenti introdotti sia all’esterno sia all’interno che restituiscono una percezione degli spazi totalmente rivisitata rispetto alle altre navette della stessa gamma.
Segue la IY 12.98, un’imbarcazione a vela che coniuga comfort assoluto e una conduzione ideale, solida e soddisfacente; come il resto della gamma di Italia Yachts, la IY 12.98 si presenta come leggera al timone e offre una spiaggetta ribaltabile, pronta a diventare una terrazza sul mare. 
Apice del lusso è la Ferretti Yachts 860, ultimo arrivo in casa Ferretti: si tratta di un motoryacht di lusso, che si distingue dai suoi predecessori per il suo grande focus sul benessere, per gli spazi perfettamente ottimizzati e per la possibilità di personalizzare gli interni. Grandi vetrate ne attraversano la struttura insieme a potenze laterali in cristallo, in grado di definire un profilo filante e maestoso e di modulare le linee dell’imbarcazione. L’evoluzione degli stilemi tipici delle barche Ferretti e l’attenzione ai dettagli architettonici fanno di Ferretti Yachts 860 la sintesi della filosofia progettuale del cantiere.
Infine, SQ240I di Capoforte si presenta come il primo modello elettrico del cantiere calabrese e si può descrivere come un natante di 7,38 metri che può portare fino a otto persone.
“Le linee non devono esprimere velocità, ma devono essere armoniose, molto legate a un tipo di navigazione rilassata e rilassante”, spiega il progettista Christian Grande. “Capoforte è stata capace di interpretare anche l’animo di questo armatore, che non cerca velocità. Dal punto di vista ingegneristico, si è scelta una specifica laminazione, opportunatamente studiata per raggiungere le migliori prestazioni in termini di efficienza, adeguate al tipo di propulsione”.
