Mentre il capoluogo piemontese si svuotava per la zona rossa, le strade del centro cittadino diventavano lo scenario della prima uscita pubblica della Battista, una hyper GT totalmente elettrica realizzata da Pininfarina.
Omaggio al fondatore della storia carrozzeria, Battista Farina detto “Pinin”, la nuova hypercar era stata mostrata in anteprima sotto forma di concept al Salone di Ginevra 2019.
Costruita in modo artigianale su telaio monoscocca in fibra di carbonio a Cambiano, storica sede dell’azienda, la Battista sarà prodotta a partire da fine anno nei primi 150 esemplari.

Pininfarina Battista
Dotata da 4 motori elettrici, uno per ciascuna ruota motrice, la Battista sviluppa 1400 kW, l’equivalente di 1.900 CV, con 2.300 Nm di coppia massima. Il pacco batterie può essere ricaricato sia con colonnine ad alta potenza che a corrente continua: secondo la Casa, al massimo della ricarica l’autonomia è di 450 km, mentre l’accelerazione 0-100 in 2 secondi e 0-300 in meno di 12, lascia intuire il valore stratosferico della velocità massima, fissato in 350 km/h.
Soddisfatto Paolo Pininfarina, Presidente dell’azienda di Cambiano: “La Battista è un omaggio alla visione di mio nonno, che applaudirebbe di fronte a questo capolavoro di innovazione stilistica e ingegneria perché abbraccia la tecnologia del futuro ma senza alcun compromesso di fronte ai valori propri di Pininfarina. Vedere la Battista percorrere le strade di Torino è un momento speciale: questa hyper GT è viva ed è un meraviglioso simbolo dell’innovazione italiana”.