Dopo anni di crescita sostenuta e aumenti di prezzo decisi, Chanel chiude il 2024 con una contrazione del 4,3% nel suo fatturato, fermandosi a circa 18,7 miliardi di dollari. Anche l’utile operativo subisce un calo significativo, attestandosi attorno ai 4,5 miliardi, con una diminuzione di circa il 30% rispetto all’anno precedente.
Il mercato cinese, da tempo motore delle vendite nel settore del lusso, ha mostrato segni di debolezza, complice un contesto economico incerto e tensioni geopolitiche. Anche gli Stati Uniti hanno registrato un calo nella domanda. L’Europa, invece, ha mantenuto una leggera crescita, offrendo un parziale equilibrio.
Negli ultimi anni Chanel ha aumentato significativamente i prezzi dei suoi prodotti di punta, come le borse iconiche, puntando sulla percezione di esclusività. Tuttavia, questa strategia ha cominciato a incontrare resistenze, con parte della clientela che ha iniziato a mettere in discussione il rapporto tra prezzo e valore percepito.
Nonostante la flessione, la maison continua a investire nel futuro: quasi 1,8 miliardi di dollari sono stati destinati a spese in conto capitale. Gli investimenti riguardano principalmente l’espansione della rete retail, il miglioramento dell’esperienza in boutique, la sostenibilità e il rafforzamento della filiera produttiva.
Nuove aperture sono previste in Paesi chiave come Cina, India, Canada, Stati Uniti e Messico. Chanel dimostra così di voler mantenere una posizione solida sul mercato globale, puntando su qualità, artigianalità e radicamento locale.
Il 2025 segna anche un passaggio importante alla direzione artistica: Matthieu Blazy, noto per l’equilibrio tra innovazione e rispetto della tradizione sartoriale, prenderà le redini creative. Il suo debutto è atteso per l’autunno, con la presentazione della collezione Cruise 2025/2026.
L’ultima collezione Cruise è stata presentata nella suggestiva cornice di Villa d’Este, sul Lago di Como. L’evento, caratterizzato da colori tenui e silhouette raffinate, ha celebrato un’estetica ispirata all’eleganza senza tempo della Riviera italiana, tra richiami alla Dolce Vita e omaggi alla femminilità classica.
Pur affrontando una fase di assestamento, Chanel conferma la sua strategia di lungo periodo. In un mercato del lusso sempre più selettivo e instabile, la maison punta sull’innovazione, sull’eccellenza artigianale e su una forte identità di brand per affrontare le sfide future.