Nel tranquillo ma affascinante stabilimento di assemblaggio di Airbus SE a Tolosa, un nuovo monolito alato sta prendendo forma e promette di cambiare per sempre gli orizzonti del volo commerciale: si tratta del modello A350-1000 ULR progettato per il progetto denominato “Project Sunrise” della Qantas, con l’obiettivo audace di unire la costa orientale australiana con Londra (e New York) senza mai fermarsi
La Qantas ha diffuso le prime immagini del velivolo in via di assemblaggio: fusoliera, ala, carrello d’atterraggio e sezioni posteriori già unite in un’unica struttura, pronta per la fase successiva di montaggio motori e strumentazione.
Ciò che rende questo aeroplano diverso è la capacità, grazie a un serbatoio supplementare da circa 20.000 litri, di volare fino a 22 ore senza scalo.
L’effetto più evidente: un viaggio “diretto” tra Londra e Sydney, un sogno finora considerato impraticabile — almeno nei voli di linea. Per i passeggeri, non solo una comodità di percorso, ma un’esperienza di volo completamente nuova.
In parole semplici: che si tratti di business o turismo, il viaggio non sarà più segnato dalla lentezza dei cambi, dalle lunghe attese a scalo o dal disordine della pianificazione.
Comfort, benessere e tempo: una nuova concezione del volo
Ma non è solo questione di distanza. La Qantas e Airbus hanno messo al centro anche il benessere dei passeggeri: cabina configurata con soli 238 posti (contro i 300+ tipici per quel modello) per dare più spazio, e una “Wellbeing Zone” dedicata tra Premium Economy ed Economy, con aree per stretching, idratazione, esercizi guidati e relax.
L’obiettivo? Alleviare gli effetti del jet-lag, rompere la monotonia seduta e offrire un volo che — pur durando più di 20 ore — possa risultare meno gravoso di tanti attuali con almeno uno scalo.
Inoltre, il progetto segna un ridisegno delle rotte intercontinentali: “abbattere la tirannia della distanza” è stata la formula usata dalla CEO della Qantas, Vanessa Hudson.
Tempi, numeri e qualche incognita
Secondo le comunicazioni ufficiali, il primo A350-1000 ULR è atteso in consegna verso la fine del 2026, mentre le rotte commerciali dovrebbero aprirsi nel primo semestre del 2027.
Le rotte obiettivo comprendono Sydney–Londra e Sydney–New York: due città che fino a oggi richiedevano almeno uno scalo per essere raggiunte dall’Australia orientale.
Tuttavia, non mancano gli ostacoli: vincoli regolatori, necessità di certificazione, varianti di percorso – ad esempio evitando lo spazio aereo russo – rendono necessari piani alternativi come rotte polari o deviazioni ad hoc.
In più, questioni ambientali: volare per più di 20 ore richiede grandi portate di carburante (e maggiore peso), e questo suscita dibattiti sulla sostenibilità rispetto a voli con scalo.
Il senso di una rotta che segna un’epoca
Per un lettore attento al viaggio — e alla qualità del tempo che passa in volo — il nuovo collegamento ha un significato doppio:
In conclusione: la Qantas con il suo A350-1000 ULR e il progetto Sunrise non sta semplicemente aggiungendo un volo diretto. Sta ridefinendo il viaggio intercontinentale. Per i viaggiatori, la domanda non sarà più “dove mi fermerò?”, ma “come utilizzo quelle 20+ ore in volo?”. Per chi ama il cielo e il tempo, è un’avventura che vale di essere osservata.


