Nel 2022, Golden Goose ha presentato la sua prima iniziativa di co-action: il Forward Store. Dopo aver aperto le sue porte in via Cusani a Milano, il brand porta ora il suo Forward Store negli Stati Uniti, nel noto distretto di Soho e a Dubai nel rinomato Mall of the Emirates.
A seguito dell’annuncio della Forward Agenda lo scorso marzo, che illustra la visione sostenibile del brand nell’affrontare alcune delle sfide più cruciali, Golden Goose fa il suo primo passo all’insegna del driver We Care con la presentazione del retail responsabile Forward Store.
Concepito con lo scopo di allungare il ciclo di vita dei prodotti donando loro nuova vita, questo retail concept innovativo si fonda su quattro capisaldi: Repair, Remake, Resell e Recycle.
Il Forward Store offre nuove esperienze all’insegna della responsabilità. Un approccio artigianale e una gamma di attività interattive danno ai clienti l’opportunità di imbarcarsi in un indimenticabile viaggio di sostenibilità.
“Da oltre vent’anni, Golden Goose si impegna a promuovere la propria tradizione artigianale e a supportare coloro che si dedicano a questi mestieri: dagli artigiani ai sarti, agli artisti locali e molti altri. L’attività di co-action tra gli artigiani Golden Goose e i clienti diventerà un elemento chiave in questa mission. Da sostenibilità a responsabilità. Da co-creation a co-action”, afferma Silvio Campara, CEO di Golden Goose.
Il Forward Store offre inoltre un servizio Fatto su Misura per gli abiti da uomo e un programma Bespoke per le sneakers. Per far sì che il Fatto su Misura rispecchi la personalità del cliente, si possono scegliere tra varie vestibilità, tessuti, fodere e bottoni e personalizzare in store i propri capi. Per quanto riguarda le sneaker, i clienti collaboreranno direttamente con il Calzolaio per creare da zero un paio di sneakers.
Il Forward Store agisce, inoltre, come piattaforma fisica per il RESELLING di pezzi selezionati firmati Golden Goose, garantendo una transazione diretta tra acquirente e venditore. Le sneakers e le giacche in pelle dei clienti verranno esposte in un’area dedicata dello store, pronti a trovare un altro proprietario con cui imbarcarsi in un nuovo viaggio.
Inoltre, Golden Goose ha installato negli store due ceste per il RECYCLING in cui ciascun visitatore può lasciare qualunque prodotto usato che non desidera più tenere, facendo in modo che questi prodotti e materiali vengano riutilizzati.
“È solo insieme che possiamo andare avanti in questo viaggio responsabile. Grazie alle piccole azioni, ciascuno di noi può creare una catena di cambiamenti positivi. Together. With you.” continua Silvio Campara, CEO di Golden Goose.
FORWARD STORE: NEW YORK, SOHO
Arrivando quasi a quadruplicare la superficie originale, lo store di Broome Street ricopre ora una superficie di 520 mq, sviluppandosi su due piani.
Partendo del basement, questo piano rappresenta un omaggio alla Forward Agenda del brand, la visione sostenibile dell’azienda. I pavimenti in cemento grezzo, i pilastri in ferro e gli scaffali in legno creano un’atmosfera imperfetta, mentre i souvenir del brand, raccolti durante viaggi di ricerca in giro per il mondo, donano calore e familiarità allo spazio. Un omaggio alla cultura americana e all’arte del Made in Italy, due componenti alla base del DNA Golden e continua fonte d’ispirazione. Quest’area è dedicata alla CALZOLERIA (cobbler) e alla SARTORIA (tailoring).
Al centro dello store, su tappeti dall’aspetto distressed, sono disposti invece dei mobili recuperati abbinati a tavoli di vetro con gambe in metallo blu in stile industrial: un richiamo alla prima sede di Golden Goose a Marghera, uno dei porti industriali e commerciali più importanti di Italia, vicino a Venezia.
Salendo al primo piano, il LAB combina un aspetto futuristico con l’approccio artigianale tipico di Golden Goose. In questo spazio, i Golden Lover possono scrivere la propria storia con il supporto di abili artigiani pronti a trasformare i loro sogni e desideri in creazioni uniche. Prima di trasformare i propri prodotti in veri e propri pezzi unici, i clienti possono ideare digitalmente i loro articoli grazie al Dream Wall, una nuova postazione interattiva dotata di schermo a 86 pollici, una sorta di tela bianca sulla quale i clienti possono esprimere la loro creatività.
Verso il fondo, si trova al centro il Concrete Cube, un omaggio alle origini industriali del brand. Il design combina le pareti in cemento grezzo dell’esterno con l’effetto specchiato dell’interno, creando un effetto futuristico che mette in evidenza l’ampia scelta di sneakers.
A fare da legame tra due spazi contrastanti, una parete idroponica percorre la scala industriale accompagnando il cliente al basement floor.