Talvolta ci si dimentica quanto possa costare una boccetta di profumo, un’alleata ideale per chi desidera completare il proprio look con un tocco assolutamente personale, che a seconda della fragranza può rivelarsi delicato e floreale oppure deciso e inebriante.
Il profumo può cambiare a seconda dell’occasione, della personalità della persona che lo indossa e, ovviamente, della qualità della fragranza in sé e per sé: se infatti esistono numerosi marchi e compagnie che riproducono sotto un altro nome e in vesti low-cost le particolari fragranze delle grandi maison, altri profumi sono inaccessibili per il cittadino medio, e sono gli effettivi motori di un’industria dal valore di miliardi di dollari.
Secondo le previsioni, il mercato dei profumi di lusso dovrebbe raggiungere un giro d’affari pari a 42,4 miliardi di euro nel 2025, con un tasso di crescita annuo composto del +3,9%, ed epicentro di questo fenomeno sarà l’Asia, il continente che più è coinvolto nella compravendita di questa fetta di beni di lusso; lo conferma lo studio Dezan Shira & Associates, che evidenzia: “Il settore dei profumi in Cina è cresciuto di oltre il 20% su base annua tra il 2016 e il 2020, e probabilmente aumenterà ulteriormente man mano che la generazione Z si affermerà come motore principale del consumo nazionale”.
Tra le fragranze più particolari, pregiate e costose del mondo troviamo Chanel Grand Extrait, venduto a 4,200 dollari all’oncia e realizzato nel 1921 da Gabrielle Chanel per incarnare la natura di una “vera donna”, il Clive Christian No.1 Imperial Majesty, un profumo da uomo dalla boccetta più che maestosa (è caratterizzata, infatti, da decorazioni in cristallo, un collare in oro da 18 carati, e diamanti bianchi da 5 carati) dal costo di 12,722 dollari all’oncia, e, infine, il più costoso di tutti: lo Shumukh.
Quest’ultimo profumo proviene degli Emirati Arabi e una sua singola oncia ha il valore di 1,29 milioni di dollari: creato da Asghar Adam Ali, presidente della Nabeel Perfumes, lo Shumukh ha debuttato alla Armani Ballroom organizzato al grattacielo Burj Khalifa; la sua boccetta (se si può definire tale) è un capolavoro di alta gioielleria, e si compone di un flacone di cristallo decorato con oltre 3mila diamanti per un totale di 38,55 carati, oltre a perle giganti, topazi, due chilogrammi di oro 18 carati e più di cinque chilogrammi di argento puro.
![Shumukh](https://montenapodaily.com/wp-content/uploads/2022/10/Asghar-Adam-Ali-alongside-his-creation-Shumukh.jpg)
Shumukh