Il fotografo di moda Patrick Demarchelier è morto giovedì notte all’età di 78 anni.
Il creativo di origine francese ha catturato modelle e celebrità nel corso degli anni, tra cui la principessa Diana, che lo scelse come suo fotografo personale nel 1989.
Demarchelier ha iniziato la sua carriera a Parigi all’età di 20 anni, trasferendosi da Le Havre. Dopo alcuni lavori come assistente, incluso uno con Henri Cartier-Bresson, passò alla fotografia di moda.
Nove anni dopo, nel 1975, aprì il suo primo studio negli Stati Uniti. Nei decenni successivi, i suoi scatti apparvero su tutte le riviste di moda del mondo.
Demarchelier ha lavorato principalmente per Harper’s Bazaar, prima di trovare un accordo esclusivo con Condé Nast
Il suo lavoro, in particolare una delle sue copertine per Vogue nel 1989, catturò l’attenzione della principessa Diana, che lo scelse come suo fotografo personale. Quell’alleanza lo rese il primo fotografo non britannico ad essere assunto dalla famiglia reale.

Lady Diana x Patrick Demarchelier
Oltre a incarichi editoriali con celebrità e modelle, Demarchelier nel corso della sua lunga carriera ha anche prodotto campagne pubblicitarie per numerose maison: Chanel, Target, Ralph Lauren, Calvin Klein, Yves Saint Laurent, Dior , Revlon, Lancôme, Gap, Louis Vuitton.

Patrick Demarchelier
Alla guida della fotografia per il famoso calendario Pirelli per un periodo dal 2005 al 2008, Demarchelier ha fotografato Kate Moss, Jennifer Lopez e Sophia Loren.
Nel 2007 venne insignito del titolo di Officier de l’Ordre des arts et des lettres dal ministro della Cultura francese in riconoscimento dei suoi successi deontologici.
Il suo stile professionale prevedeva il minimo impegno e l’offerta di incarichi sulle spalle per risparmiare i soldi dei clienti. Il suo lavoro era istinto, in larga misura. “Incredibilmente agile, davvero veloce e flessibile”, questa lo stile di Demarchelier, che nel corso della sua carriera ha reso la fotografia facile.