Negli ultimi anni, la moda si è avvicinata gradualmente alla tematica della sostenibilità, tanto che la maggior parte dei brand nazionale e internazionali, presenta capi green. L’arabesque milano è uno tra questi e in occasione del “Youth4Climate“, che si terrà a Milano dal 28 al 30 settembre, sceglie di destrutturare, sfaldare e ricomporre per trasformare, progettando l’abito di partenza immaginandolo già con una seconda vita.
Durante queste tre giornate dedicate alla sensibilizzazione sul clima e sulla tutela del pianeta, la maison allestisce “l’arabesque4Climate“, un corner tematico inserito all’interno dello store, in cui i capi esposti sono stati creati partendo dall’esistente, tra stock di magazzino, pezzi vintage, tessuti inutilizzati e abiti finiti.
Il mantra della maison si riassume nel “Tessere per loro una nuova vita, ibridarli, mixarli, ripensarne i volumi e le proporzioni, creando così pezzi unici e irripetibili e, al tempo stesso, avviando il percorso creativo verso una strada sostenibile e rispettosa dell’ambiente e delle persone”.
L’iniziativa segue il ritorno del vintage, e si propone come soluzione sia per garantire liquidità, sia per lasciar spazio alle nuove capsule. Una priorità dell’arabesque milano è proprio quella di pensare al futuro con filtri tematici che puntando sul riciclo, sulla sostenibilità ambientale e al col tempo sull’aggiunta di un twist creativo.
I capi dell’arabesque Vintage Archive vengono attualizzati o ricondizionati in ediziona limitata, costruiti attraverso l’assemblamento di pezzi diversi. Il passato si connette al futuro in un nuovo progetto pronto a indossare i valori della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Un gesto simbolico e non solo per chi li indosserà.