La celebre Porsche 917K che corse alla 24 Ore di Le Mans del 1970, condotta dai piloti britannici Mike Hailwood e David Hobbs, sarà battuta all’asta il prossimo agosto da Sotheby’s. La storica vettura passò agli onori della cronaca dell’epoca per due ragioni, la prima fu il drammatico schianto contro un muro della pista al cinquantesimo passaggio che infranse il sogno della scuderia di portarsi a casa la vittoria e la seconda, l’anno seguente, fu il successo mondiale della pellicola “Le 24 Ore di Le Mans” con protagonista Steve McQueen dedicata proprio al famoso circuito.
Dopo l’incidente del 1970 la supercar venne tempestivamente riparata ma cambiò sembianze. La versione originale venne infatti trasformata in un 917 Spyder in vista della competizione al campionato europeo come vettura del gruppo 7. Per l’occasione venne guidata dal pilota privato Ernst Kraus passando al Gelo Racing Team con cui corse fino al 1973. L’auto venne di lì a poco acquistata da un collezionista privato per passare poi nel 2010 nelle mani di Mike Amalfitano che l’acquistò per 5 milioni ad un’asta di Bonhams.
Tutt’oggi proprietario, l’imprenditore americano l’ha riportata in questi anni ai fasti del tempo, eliminando la livrea gialla e rossa con l’originale Gulf e confermando il motore da 12 cilindri raffreddato ad aria in grado di spingere l’auto a 370km/h di velocità massima. Trovandosi in uno stato pressoché perfetto, il valore della vettura è stato stimato alla cifra record di 15 milioni di dollari.
