L’Armani/Silos ha riaperto i battenti. Oggi è il primo giorno di riapertura per lo spazio espositivo di via Bergognone 40 a Milano che dopo diversi mesi di stop forzato si prepara ad accogliere i primi visitatori. Finalmente una ventata di ottimismo anche per il settore museale che torna finalmente a rialzare la testa grazie alla ritrovata zona gialla. “Senza cultura e senza bellezza non ci può essere futuro”, con queste parole lo stilista milanese ha annunciato il reopening del polo inaugurato nel 2015.
Uno dei pezzi forti con cui l’Armani/Silos battezza la ripartenza è l’esposizione “A Sense of Belonging” dedicata al fotografo Peter Lindbergh, con cui Giorgio Armani ha avviato una solida collaborazione negli anni ’80, e ai suoi ineguagliabili lavori. Una mostra con cui lo stilista gli rende omaggio definendolo “compagno di lavoro meraviglioso il cui amore per la bellezza rappresenta un contributo indelebile per la nostra cultura”. Da oggi sarà inoltre possibile visitare la collezione permanente dedicata ai 40 anni di carriera dello stilista, di cui sono raccolte centinaia di abiti e accessori.
Estesa su quattro livelli per un totale di 4.500 metri quadri, l’intera area espositiva sarà accessibile il mercoledì e la domenica dalle 11 alle 19 e da giovedì a sabato dalle 11 alle 21. Prevista la prenotazione obbligatoria nel fine settimane e nei giorni festivi.