Un ritrovamento avvenuto per puro caso e dal grande fascino. Circa 20 miglia nautiche a sud dell’isola svedese di Öland, nelle acque del Mar Baltico, un gruppo di subacquei polacchi del team Baltitech ha scoperto il relitto di un veliero risalente al XIX secolo, conservato in condizioni eccezionali. A rendere il ritrovamento ancora più straordinario è stato il carico: almeno 100 bottiglie tra champagne, vino, porcellane e un gran numero di contenitori di acqua minerale. La notizia è stata riportata da diversi media internazionali.
Tra tutti gli oggetti rinvenuti, l’acqua minerale in bottiglie di terracotta ha attirato particolare attenzione. Questo tipo di acqua, spiegano gli esperti, era considerata un bene prezioso all’epoca, utilizzata come rimedio medicinale e destinata esclusivamente alle tavole dei nobili. Per il suo valore, i trasporti erano scortati da forze dell’ordine. Le bottiglie ritrovate includono champagne di origine ancora incerta e acqua minerale Selters, celebre nel XIX secolo per le sue presunte proprietà terapeutiche. Su alcuni tappi dello champagne è visibile una lettera “R”, che potrebbe aiutare nell’identificazione del produttore.
Secondo Tomasz Stachura, leader della spedizione subacquea, il relitto si trova in condizioni quasi perfette grazie alla temperatura stabile e alla mancanza di correnti marine a quella profondità. Questo potrebbe significare che il contenuto delle bottiglie è ancora ben conservato.
Diversi esperti hanno già manifestato interesse nell’analizzare il contenuto delle bottiglie per studiarne la qualità e lo stato di conservazione. Tuttavia, le autorità svedesi hanno precisato che il relitto è tutelato da leggi sul patrimonio culturale e che qualsiasi recupero di oggetti, inclusi champagne e acqua minerale, richiede un’autorizzazione speciale.
Magnus Johansson, funzionario locale, ha ribadito l’importanza di preservare il sito archeologico intatto, definendolo una testimonianza storica di grande valore. Il ritrovamento ha suscitato notevole interesse sia tra gli studiosi sia tra gli appassionati, ma il futuro delle bottiglie rimane incerto fino a quando non verranno stabilite regole precise per eventuali interventi futuri.