Nasce una nuova associazione che unisce cinque delle più rinomate destinazioni turistiche italiane: Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Madonna di Campiglio e Porto Cervo. Questi luoghi, riconosciuti dal 2014 come simboli dell’eccellenza italiana da Fondazione Altagamma, si preparano a collaborare formalmente attraverso una partnership che prenderà forma tra circa 10 mesi.
“È un anno che ci impegniamo su questo progetto, certamente non facile, ma sfidante: trovare un dialogo tra territori con esperienze diverse ma di fatto analoghe genera contaminazione, opportunità, reciproci stimoli”, sottolinea Roberto Rota, sindaco di Courmayeur.
“Avremo uno strumento in più per investire nella promozione del nostro patrimonio identitario, culturale e naturale, oltre che focalizzarci su strategie improntate a uno sviluppo turistico sostenibile per l’ambiente e la comunità locale”, dice Roberto Ragnedda, sindaco del comune di Arzachena (Porto Cervo).
“Dobbiamo ragionare in termini di sistema e non per sommatoria di singole unità, con nuovi approcci, nuovi modelli destinati al miglioramento del vivere collettivo non solo dei turisti, ma anche dei cittadini residenti dei nostri comuni”, sottolinea Paolo Falco, Sindaco del Comune di Capri.
“I Territori Altagamma affrontano sfide comuni: la necessità di allungare le stagioni per far vivere il territorio tutto l’anno; la ricerca di personale qualificato; la mobilità; la creazione di percorsi ed esperienze sempre più accessibili e sostenibili; l’individuazione di attività di promozione reciproca; l’ideazione di eventi itineranti replicabili nelle diverse località per diffondere il circuito virtuoso delle destinazioni più esclusive d’Italia”, conclude Gianluca Lorenzi, sindaco del comune di Cortina d’Ampezzo.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è rafforzare la presenza e l’influenza di queste destinazioni presso le istituzioni nazionali e internazionali, oltre che presso organizzazioni private come ONG, fondazioni culturali e associazioni turistiche. Questo lavoro mira a orientare le politiche turistiche nazionali verso il sostegno dell’eccellenza e a valorizzare il patrimonio paesaggistico, artistico, storico e culturale di questi territori.
“Il turismo è una leva strategica di sviluppo per il Paese e per il Made in Italy. Alcuni territori che raccontano e rappresentano al meglio l’eccellenza dello stile di vita italiano sono diventati destinazioni di riferimento per i viaggiatori di alto profilo e dal 2014 abbiamo voluto valorizzarli nominandoli Soci Onorari della Fondazione. Siamo lieti che cinque di loro si siano formalmente riuniti in una partnership che potenzia ogni membro e facilita la promozione di un turismo di alta gamma che può avere massimo impatto in termini di indotto diretto e indiretto sulla nostra economia. Proprio i Territori di Eccellenza possono essere esempio e traino per un riposizionamento verso l’alto del turismo nel nostro Paese”, commenta Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma.
Tra i progetti previsti per il 2025 spicca un evento collettivo negli Stati Uniti, accompagnato da iniziative di formazione e attività istituzionali. Un altro obiettivo fondamentale è lo sviluppo di modelli di gestione innovativi per rendere il turismo più sostenibile, in linea con gli obiettivi europei dell’Agenda 2030, che attribuisce grande importanza alla sostenibilità ambientale e sociale.