La cantina Terre del Barolo resiste alla crisi. Situata a Castiglione Falletto, nel cuore delle Langhe piemontesi, in provincia di Cuneo, la cantina ha recentemente dichiarato di aver chiuso l’ultimo bilancio con un fatturato di circa 20 milioni di euro, in linea con i risultati degli anni precedenti, e un utile netto di 2,3 milioni di euro. Stefano Pesci, direttore di Terre del Barolo, ha sottolineato che, nonostante un contesto globale difficile, i vini dell’azienda stanno ottenendo ottimi risultati sui mercati internazionali, in particolare negli Stati Uniti, in Canada e nel Nord Europa. Tuttavia, il mercato italiano sta affrontando un lieve rallentamento a causa dell’inflazione, che ha colpito le diverse fasce della popolazione, e delle recenti campagne mediatiche che hanno coinvolto il settore. In questo scenario, la cantina ha continuato a investire, con particolare attenzione alla sostenibilità energetica, completando il parco agrisolare e costruendo un nuovo impianto fotovoltaico sopra il tetto dell’enoteca, che permetterà anche l’accumulo di energia per alimentare le macchine in funzione notturna, riducendo l’impatto ambientale.
Paolo Boffa, presidente della cantina per il quarto mandato consecutivo, ha commentato: «Il nuovo triennio è segnato da una grande imprevedibilità, dal clima alle incertezze dell’economia mondiale. La chiave per affrontare queste sfide è lavorare insieme, perché il vino è cultura, non solo una bevanda alcolica. La tradizione vinicola è legata anche allo sport, come dimostrato dalla vittoria della Supercoppa italiana e dello scudetto di Serie A di pallapugno nel 2024, con la sponsorizzazione della Cantina Terre del Barolo Pallonistica Albese. Non ci fermeremo qui». Rosa Oberto, confermata vicepresidente per il terzo mandato, ha espresso la sua soddisfazione: «Essere vicepresidente per la terza volta è un onore e una grande responsabilità. Sono orgogliosa di far parte di questa famiglia di viticoltori».
Il nuovo comitato esecutivo include anche Gianni Germano, Gianfranco Tezzo, Giulio Bonelli, Luca Cogno e Livio Negro.