Il Compasso d’Oro, il più importante premio di design italiano, ha celebrato il suo settantesimo anniversario. Fondato da Gio Ponti nel 1954, il premio è cresciuto fino a diventare uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel mondo del design, riflettendo e promuovendo l’evoluzione del design italiano. Ieri, 20 giugno 2024, presso l’ADI Design Museum di Milano, si è tenuta la cerimonia di premiazione. L’evento ha visto la partecipazione di personalità di spicco come il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
Tra i premiati la sedia «Farfallina» realizzata dall’azienda lombarda Sozzi arredamenti. Mentre a livello di brand trionfano nomi quali Ferrari, Zanotta, Flos, Cassina, Kartell, Luxottica e Diadora.
L’assegnazione del Compasso d’Oro è il risultato di un percorso in tre fasi: dalla panoramica annuale dell’ADI Design Index, condotta regione per regione, alla successiva valutazione da parte di specialisti dei singoli campi – un processo di selezione scientifico, che dura due anni e coinvolge un osservatorio permanente multidisciplinare di circa 150 esperti, fino alla presentazione dei risultati della selezione a una giuria internazionale, composta da Maria Cristina Didero, autrice e curatrice indipendente; Luciano Galimberti, designer e presidente ADI; Francisco Gómez Paz, designer; Renata Cristina Mazzantini, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma; Toshiyuki Kita, designer e Ambassador del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka, che hanno poi selezionato i progetti vincitori.
Umberto Cabini, presidente della Fondazione ADI, “è anch’esso in perenne evoluzione e ogni edizione del premio ne accresce il patrimonio. È un continuo divenire, che si estrinseca e si realizza con la varietà delle interpretazioni che propone ai suoi visitatori e la sua capacità di ripresentare oggetti noti in contesti inediti. La scommessa che non è mai vinta è la capacità di interpretare la storia alla luce del presente con uno sguardo al futuro”.
“Il premio Compasso d’Oro”, ha dichiarato il presidente ADI Luciano Galimberti, “ha sviluppato nel tempo le modalità di analisi e giudizio, così come la struttura organizzativa che oggi si presenta come un osservatorio permanente multidisciplinare, distribuito lungo tutto il territorio nazionale. Un percorso evolutivo che ha sempre interpretato con grande responsabilità l’impegno nella costruzione di una concreta scala di valore della qualità del design italiano nel mondo, da offrire tanto agli addetti ai lavori quanto al grande pubblico.”
Alla manifestazione, insieme al governatore Fontana, è intervenuta anche Barbara Mazzali, assessore regionale a turismo, marketing territoriale e moda, che detiene anche la delega al design.
“L’orgoglio lombardo emerge con la consegna del premio Compasso d’oro adi alla Sozzi arredamenti di Lecco, un’eccellenza tutta lombarda, che produce mobili fra i più preziosi del mondo, in un mix perfetto tra qualità e tradizione artigianale che guarda all’innovazione”, ha aggiunto Barbara Mazzali. “La sedia Farfallina pesa solo 3,7 chili e rappresenta la creatività del design lombardo”.
Nella stessa occasione è stata presentata una novità che segna un passo importante nello sviluppo del premio: ADI lancia un’edizione internazionale in partnership con il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka.
La mostra allestita all’ADI Design Museum, che resterà aperta fino al 16 settembre 2024, presenta al pubblico 174 tra i prodotti di questa edizione del premio. Il progetto espositivo è di Perla Gianni Falvo e Carlo Malerba, Il progetto grafico del catalogo è di Giulia Peretti e Silvia Recalcati (Paffi), l’allestimento è stato realizzato da Merlo S.p.A. La XXVIII edizione del Compasso d’Oro ADI e la cerimonia di premiazione sono stati realizzati con il patrocinio e grazie al contributo di Regione Lombardia.