La Milano fashion week è agli sgoccioli. Dedicata alle collezioni menswear spring-summer 2025, la settimana della moda milanese organizzata da Cnmi-Camera nazionale della moda italiana inizierà tra poche ore per concludersi martedì 18 giugno, portando in scena un totale di 89 appuntamenti tra sfilate, presentazioni ed eventi. Un calendario denso e che fin da ora accende la curiosità del fashion system tra debutti, ritorni e conferme, ma anche anniversari.
Per la prima volta Martine Rose lascerà Londra e sfilerà all’ombra della Madonnina sabato 16; in passerella anche il brand Dunhill, di proprietà di Richemont, il cui stilista Simon Holloway ha esordito a febbraio nella capitale inglese con la sua prima collezione. Per la prima volta tra i défilé digitali, a cui è dedicata la giornata di martedì 18, ci sarà il brand cinese Valleyouth. In questa edizione tornerà in calendario Magliano, guest di Pitti Uomo a gennaio. Zegna chiuderà il calendario delle sfilate fisiche. Questa edizione segnerà anche la celebrazione dei 90 anni di Canali con un evento speciale mentre Msgm festeggerà il 15° anniversario del brand con uno show co-ed. Sabato tornerà in passerella, ma off schedule, Richmond.
Il tour dello stile maschile di giugno sarà globale, toccando, dopo Milano, le passerelle delle altre capitali europee della moda. In Italia, ha già rotto il ghiaccio Pitti Immagine Uomo 106 (11-14 giugno), il trade show di Firenze, che passa la staffetta al capoluogo lombardo, capitale mondiale della moda maschile ed epicentro del lusso e delle firme italiane.