Martini, brand icona dell’aperitivo Made In Italy che quest’anno celebra 160 anni di storia, è stato protagonista di Roma Bar Show con un’esclusiva Terrazza Martini, ricreata ad hoc per questo importante appuntamento, per presentare un nuovo prodotto in limited edition, ospitare esclusive masterclass, guestshift con i più importanti bartender d’Italia e una drink list premium firmata Martini.
Le caratteristiche del prodotto originale si fondono così con le note legnose date dall’invecchiamento, mentre si perde la colorazione rosso-violacea tipica del vermouth, diventata ora più mattonata, predominata dalle resistenti sfumature brune del caramello. Maestro 36 rappresenta la piccola ma estremamente selezionata produzione di un vermouth non filtrato e invecchiato in barrique francesi per circa 3 anni, in cui le note di spezie e legni diventano protagoniste, così come la forte componente aromatica data dalle botaniche del territorio di Pancalieri.
“Maestro nasce dal lavoro fatto con Gran Lusso in occasione dei 150 anni. Una sfida molto importante per noi, per me in modo particolare, perché come sappiamo i vermouth non sono prodotti da invecchiamento. Serviva una ricetta particolare e ci abbiamo lavorato per molto tempo – racconta Beppe Musso – È un prodotto anomalo nella logica di MARTINI, perché è un vermouth non filtrato, non è perfettamente brillante come tutti i prodotti della gamma che subiscono una filtrazione molto stretta, ma in questo caso, visto il tipo di molecole aromatiche che si sono andate a creare, la filtrazione lo avrebbe impoverito troppo, avremmo tolto buona parte del lavoro fatto, che ha dato vita a un vermouth invecchiato d’eccellenza”.
Per fidelizzare sempre di più i partner on trade, oltre alla release di Maestro 36, il brand ha organizzato un palinsesto ricco di attività sia nella sua Terrazza, con personaggi di spicco nel mondo della mixology, sia con delle guest shifts nei migliori locali di Roma. Oltre alle masterclass più tecniche tenute da esperti come Beppe Musso, Federico Volpe e Giovanni Ceccarelli sulla creazione del vermouth, lo stand ha ospitato alcuni tra i migliori bartender del panorama italiano, tra cui Alex Frezza (L’Antiquario, Napoli), Edoardo Nono (Rita & Cocktails, Milano), Martina Bonci (Gucci Giardino 25) e Vanessa Vialardi (D.One, Torino), che in diversi momenti hanno raccontato la storia del perfetto Americano by Martini. Il Side Show si è poi spostato al Drink Kong, tra i grandi classici della miscelazione e i moderni signature di Patrick Pistolesi, e al Chapter con i drink d’autore sempre firmati da Alex Frezza ed Edoardo Nono e realizzati con le Riserve Speciali Martini.
Hero drink del brand per l’occasione è stato l’iconico e classico americano, rivisitato in chiave moderna e creativa dai bartender. Seguendo il trend del mondo aperitivo che vede protagonista l’Americano, infatti, Martini ha colto l’occasione per esaltare ancor di più i suoi eccezionali vermouth e bitter sfidando gli startender a creare la propria personale versione del drink partendo dalla ricetta classica.