La collezione Autunno – Inverno 2023/2024 di Versace incanta Los Angeles dalla cima del Pacific design center, nel cuore della città degli Angeli.
Su di una piattaforma sopra-elevata, un altare al lusso e all’alta moda della Medusa, si alternano capi di squisita qualità sartoriale, un segno che la natura luxury e high-end del marchio sta tornando a essere il focus del processo creativo Versace.
L’ispirazione principale per la collezione risiede nell’archivio della maison, più precisamente in una serie di abiti realizzati nel 1995.
“Sono partita da noi, non da me, da una collezione del 1995”, spiega Donatella Versace. “L’ispirazione è sartoriale, con linee semplici che giocano col corpo della donna, quella donna che aveva fatto Gianni. Tutti guardano gli archivi, anche i nostri, l’ho fatto anche io e quasi mi vergogno. Una sartorialità moderna, con delle forme geometriche che si ispirano all’arte moderna più che a quella passata. C’è sempre questa base di partenza che abbiamo però si guarda intorno, sente la musica, guarda l’arte moderna, guarda un film nuovo. Anche l’uomo più sartoriale, ma un po’ meno streetwear, voglio di più il gusto di vestire”.
Proporzioni drammatiche per una sensualità d’altri tempi, che non eccede, ma che valorizza la femminilità e la classicità dei suoi aspetti più fondamentali: colori vivaci, fantasie retrò, eleganza senza tempo, tutto confezionato nella sfacciataggine e nel carattere di Versace, che rimane il vero marchio di fabbrica della maison.
“Los Angeles mi è sempre piaciuta, ha una bella atmosfera, il mare, la gente che ci vive. E poi sfiliamo qui proprio nei giorni prima degli Oscar perché il connubio Oscar-Versace va avanti da tanti anni. Adesso tutti i brand vestono le celebrities, prima c’eravamo quasi solo noi”, ha commentato Donatella Versace.
In passerella sono Gigi Hadid e Naomi Campbell a conquistare il pubblico: in un look total black, entrambe diventano femme fatale di oscurità ed eleganza tra l’eccentricità del resto dei capi,