Arriva alla sua fine un fashion month che, saltando da un lato del globo all’altro, ha delineato una visione generale di quello che possiamo aspettarci dalla bella stagione: le collezioni Primavera – Estate 2023, infatti, tra le loro differenze e punti in comune, racchiudono tra ogni capo un indizio e un’ispirazione per le tendenze che dobbiamo aspettarci.
Unanime il giudizio sul panorama moda dopo le fashion week di Milano, Parigi, Londra e New York: è stato un mese di contraddizioni, di un’alternarsi tra show sfarzosi e complessi ed eventi più contenuti, minimal, che non ha dato un’immagine chiara dell’attuale fashion industry, ma piuttosto delle diverse attitudini e filosofie che la stanno attraversando.
Ricorrenti, però, alcuni accessori, dettagli e scelte stilistiche, che forse potrebbero ripresentarsi tra la primavera e l’estate come tendenze vere e proprie.
La parola d’ordine sembra essere vintage, non importa di che decennio o epoca: un mosaico di ispirazioni, capaci di accostare, ad esempio, pantaloni anni ’70 con un top dal sapore Y2K, una sorta di do-it-yourself che sprona le contaminazioni e la creatività; i corsetti in stile rinascimentale con Dior, le silhouette chic d’altri tempi con Chanel e gli outfit da pop-star anni 2000 per Blumarine sintetizzano con efficacia cosa potremmo aspettarci, senza però disegnarne un’immagine chiara.
Parallelamente, una grande voglia di futuro ha investito le passerelle. Uno sci-fi metallizzato, che però mantiene elementi del passato, dal vaporwave anni ’80 fino a elementi cyberpunk, e che decreta la grande importanza del corpo, che viene valorizzato con sovrapposizioni di volumi, tessuti trasparenti, vestibilità attillata o eccessivamente morbida e spacchi vertiginosi, a rivelare gambe e porzioni di pelle scoperta.

Una parte della passerella di Diesel
Accessori che hanno catturato l’attenzione di tutti sono i cosiddetti “guanti da festa“, dalle forme voluminose e gonfie, e che hanno adornato le collezioni di Simone Rocha, Bottega Veneta, Prabal Gurung, Victoria Beckham e Antonio Marras. Pronte per essere tendenza, inoltre, alcune texture, tonalità e stampe, come il tessuto stropicciato, le frange, le stampe a cuori e il color verde speranza.