Nel 2023 gli ingressi nei musei sono stati 57 milioni 730 mila 502 visitatori per un introito di quasi 314 milioni, con il 22% in più di visitatori e oltre 79 milioni d’incasso in più rispetto al 2022. Il trend positivo è confermato anche nel confronto con il periodo pre-pandemia risalente all’anno 2019.
Classifica
La classifica dei musei più visitati vede in testa il Colosseo (più di 12 milioni di accessi), seguito poi dal Pantheon (più di 5 milioni), i cui dati però riflettono sia il periodo con biglietto gratuito che con quello a pagamento. Sull’ultimo gradino del podio, le Gallerie degli Uffizi. A seguire, il Parco archeologico di Pompei, la Galleria dell’Accademia di Firenze, Castel Sant’Angelo, il Museo Egizio di Torino, la Reggia di Caserta, Villa Adriana e Villa d’Este e il Vittoriano e Palazzo Venezia.
A seguire, Galleria Borghese 590.891 (+8,56%); Parco Archeologico di Ercolano 563.165 (+28,86%); Museo Archeologico Nazionale di Napoli 533.141 (+25,54%); Parchi archeologici di Paestum e Velia 506.853 (+29,62%); Cenacolo Vinciano 483.231 (+15,53%); Pinacoteca di Brera (464.871 (+17,07%); Palazzo Reale di Napoli 434.910 (+27,42%); La Venaria Reale 429.820 (+29,16%); Museo archeologico di Venezia (il dato riguarda il circuito museale che include anche dei Musei civici) 387.683 (+4,64%); Castel Sant’Elmo 386.655 (+40,66%); Museo storico e Parco del Castello di Miramare (il dato non include gli ingressi al percorso a visita libera al Parco) 343.162 (+34,96%); Museo Nazionale Romano 318.434 (+58,77%); Parco archeologico di Ostia Antica 314.511.
“Dati che dimostrano quanto il nostro panorama musei nazionale sia in salute e in crescita”, ha commentato il direttore generale musei, Massimo Osanna. Positiva anche l’esperienza dell’app ‘Musei italiani’, che oggi compie un anno dalla sua nascita, il cui sistema include oltre 400 istituti statali e che ha riscontrato interesse “anche dalla Sicilia, che in quanto regione autonoma non è parte del sistema museale nazionale, ma che vuole essere parte dell’app”, ha aggiunto Osanna. Ad oggi, 130 dei 400 musei sfruttano già il sistema di gestione diretta della biglietteria offerto dalla piattaforma.
“Tutti i cittadini italiani dovrebbero essere orgogliosi del loro patrimonio – ha commentato il ministro della Cultura. “Sono aumentati i visitatori, e spero che aumentino ulteriormente; sono aumentati gli introiti e più risorse abbiamo più possiamo destinarle ad accrescere e a maggiorare sempre di più l’offerta dei nostri musei”.