Va all’asta la collezione di Federico Fellini, regista di “La dolce vita” e “Amarcord”, si tratta di una serie di otto schizzi a carattere prevalentemente erotico. Il Ministero della Cultura ha deciso che questo slot è un bene di eccezionale interesse culturale per tanto non potrà essere esportato all’estero.
Il famoso regista già da giovanissimo creava vignette che venivano pubblicate su “Marc’Aurelio“, una rivista satirica. Il Ministero, siccome molti pezzi sono stati perduti, ha ritenuto importante evitare ulteriori dispersioni.
Giuseppe Bertolami, l’amministratore della casa d’aste ha detto: “Il vincolo determina il divieto di esportazione e dispersione della collezione che si potrà acquistare solo in blocco e non potrà essere portata al di fuori dei confini nazionali. Abbiamo già avvertito i clienti stranieri interessati a partecipare alla gara di ritirare le loro offerte”.
Insieme a due caricature di Sergio Leone troviamo un modo di pensare e commentare un film ricorrendo all’ausilio della grafica con il rapido schizzo in cui prende vita il Dottor Xavier Katzone, indimenticabile personaggio della “Città delle donne”.
Il disegno è stato regalato a Franco Ancillai, il tecnico responsabile degli effetti sonori del film. Il regista ha scelto proprio Ancillai perché la rappresentazione occupa l’altra facciata di un foglio con le istruzioni per il procedimento di missaggio scritte destinato a egli.
La vendita è programmata per giovedì 27 gennaio, alle ore 15, a Roma nella vendita di ‘Autografi & Memorabilia’ organizzata da Bertolami Fine Art.