La piattaforma di ricerca di moda globale Lyst ha pubblicato il nuovo Lyst Index, l’imperdibile classifica trimestrale dei brand e dei prodotti più desiderati. In un trimestre in cui ricade il primo anniversario della pandemia di Covid–19, l’e-commerce continua a essere una nota positiva all’interno del settore moda. Oggi Lyst conta 150 milioni di utenti all’anno e le loro ricerche e abitudini di acquisto attraverso il nostro sito e app danno forma alle classifiche del Lyst Index.
Gucci mantiene salda la sua posizione in cima alla classifica, grazie alla forte richiesta degli acquirenti online e alla sua capacità di creare scalpore tra il pubblico digitale. Mentre la maison si prepara a celebrare il 100° anniversario, ecco che il fermento viene nuovamente alimentato da un’immagine di Lady Gaga e Adam Driver sul set del film di prossima uscita House of Gucci, da cui la casa di moda ha comunque preso le distanze. Tuttavia, un’agguerrita concorrenza arriva da Dior, che entra nel Lyst Index per la prima volta, occupando la terza posizione. In precedenza escluso a causa del suo modello di distribuzione, grazie alla richiesta di articoli Dior di seconda mano – insieme ai dati esterni presi in considerazione dalla classifica – è diventato impossibile ignorare il brand. Anche Louis Vuitton compare per la prima volta questo trimestre, nonostante la sua distribuzione su Lyst sia limitata.
Nike si aggiudica il secondo posto in questo 1° trimestre, spinto in parte dalla domanda stagionale di vestiario da fitness, ma anche da momenti di grande rilevanza come il lancio delle prime scarpe “hands-free”. Progettate per gli atleti adattivi, le Go FlyEase hanno suscitato un ampio interesse e si trovano tra i prodotti più desiderati del Lyst Index. Ma il momento più chiacchierato di Nike giunge alla fine del trimestre, quando il colosso dello sportswear intraprende un’azione legale contro MSCHF e il rapper Lil Nas X per le “Satan Shoes” non autorizzate. Questo episodio ha sollevato delle questioni interessanti sul modo in cui i consumatori interagiscono – e mischiano tra loro – prodotti e brand, oltre ad averci ricordato come alcuni momenti non pianificati possano portare sulle prime pagine dei giornali aziende ben radicate nella nostra cultura.
I brand affrontano i venti avversi dell’incertezza economica, la lenta ripresa dei viaggi e una terza ondata di Covid-19 in Europa. Tuttavia, si può riscontrare un certo ottimismo da parte dei consumatori derivato dalla diffusione del vaccino e da alcune aperture anticipate in molti mercati. Alcuni analisti hanno ipotizzato un cambiamento nelle spese dei prossimi mesi, chiedendosi se gli acquirenti preferiranno investire in viaggi ed esperienze, piuttosto che nella moda. Al momento, le richieste mostrano la voglia finora repressa di acquistare articoli che vadano oltre il loungewear. Il futuro della moda sembra un po’ più luminoso.
Qualche trimestre fa la tendenza prevalente era quella di rintanarsi e di adattarsi a uno stile di vita prettamente casalingo. Ora è evidente che gli amanti dello shopping siano desiderosi di uscire di nuovo, esprimere sé stessi e distinguersi prendendo le distanze dalle tute. Categorie come tacchi alti e abiti sono in ascesa, con ricerche in aumento del 163% e del 222% su base trimestrale. Le mule Devon di The Attico, indossate da celebrità del calibro di Kylie Jenner e Hailey Bieber, occupano il 5° posto della classifica dei prodotti donna più desiderati, mentre l’abito con cut-out di Nensi Dojaka – approvato dalle influencer – si aggiudica il 10° posto. Tra i prodotti uomo, al 6° gradino troviamo la lussuosa camicia in denim firmata Brunello Cucinelli, un esempio di articolo “via di mezzo” perfetto per il graduale ritorno in ufficio e per le prime occasioni sociali.
Il prodotto donna più desiderato al mondo è la giacca con monogramma della collezione The North Face x Gucci. Le collaborazioni tra designer non sono certo una novità, ma questa si è distinta particolarmente. L’unione tra il caratteristico motivo Gucci e la recente popolarità di The North Face ha fatto furore: la giacca è comparsa ovunque su Instagram e ha immediatamente registrato il sold out.
La domanda di borse di seconda mano firmate Hermès è salita del 430%, con il famoso modello Kelly a farla da padrone. Considerato tanto un investimento quanto un classico senza tempo in grado di elevare una varietà di outfit – come ben hanno dimostrato influencer come Rosie Huntington-Whiteley e Camille Charrière – questo pezzo da novanta conquista il 2° posto della classifica dei prodotti donna. Forte è stata anche la richiesta di orologi di lusso di seconda mano per tutto il trimestre, con le ricerche in aumento del 47%. In particolare, il pubblico femminile si è interessato a misure più grandi – solitamente destinate agli uomini – con il Submariner 40mm di Rolex a occupare il 9° posto della classifica dei prodotti per lei.
Il prodotto uomo più desiderato al mondo sono le sneaker YEEZY 450 di Adidas, un design dal look futuristico della linea di Kanye West uscito ai primi di marzo. Questa nuova silhouette è stata attesa a lungo e le immagini del prototipo in anteprima risalgono addirittura al 2018. Queste sneaker hanno raccolto pareri discordanti sui social; tuttavia, le ricerche delle YEEZY sono schizzate del 121% nel periodo del loro lancio, con rivenditori che ora chiedono almeno il doppio del prezzo originale. Poco dopo la fine del trimestre, Gucci e Balenciaga hanno unito le forze – ne vedremo gli effetti nel prossimo Lyst Index del 2° trimestre.
La forte richiesta di sportswear e activewear non si è fermata, con la tendenza “gorpcore” degli articoli outdoor particolarmente forte per la moda uomo. La giacca Beta AR di Arc’Teryx, il pile con cerniera di Patagonia e le sneaker tecniche di Salomon sono tutti presenti in classifica, ricercati tanto da chi vive in città quanto dai veri appassionati di escursioni, amanti dello stile trekking. A chiudere la classifica dei prodotti per lui troviamo le sneaker Geobasket di Rick Owens, con la versione in rosa acceso, parte della collezione P/E ‘21 del designer. Raramente Owens utilizza tonalità vivaci nelle sue collezioni, e ancor meno se si tratta delle sue sneaker high-top, vero e proprio culto: la calzatura da 659 $ ha registrato rapidamente il sold out.