Le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro, il Museo di Arte Urbana sulle Migrazioni, il Magazzino dell’Ufficio Scavi SDO e la Basilica Sotterranea di Porta Maggiore sono i luoghi protagonisti della ventinovesima edizione di “Monumenti Aperti”, che si svolgerà dal 23 al 25 maggio. Un’opportunità per scoprire piccole e grandi gemme del territorio, nel cuore del vasto Municipio V, ricco di un patrimonio materiale (archeologico, storico, artistico) e immateriale di grande valore.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente venerdì 23 maggio dalle ore 10 alle 12 e sabato 24 maggio nella stessa fascia oraria. Fa eccezione la Basilica Sotterranea di Porta Maggiore, che non sarà accessibile fisicamente, ma sarà protagonista di una lectio magistralis curata dagli alunni della classe 4B del plesso Pisacane, I.C. Simonetta Salacone.
Il 25 maggio, dalle 10 alle 13, si terrà un’escursione urbana dal titolo “Sulle orme degli antichi Romei”, che permetterà di esplorare la storia e il futuro del Comprensorio Casilino.
Come di consueto per l’iniziativa Monumenti Aperti – che coinvolge 87 città italiane e rende fruibili al pubblico oltre 800 monumenti – le visite saranno guidate da accompagnatori d’eccezione: nel Municipio V, saranno gli alunni delle scuole elementari del territorio ad accogliere i visitatori e condurli alla scoperta dei siti.
L’appuntamento inaugurale è venerdì 23 maggio, dalle 10 alle 12, presso il Magazzino dell’Ufficio Scavi SDO, in via Pierozzi 38, dove si conservano reperti archeologici provenienti dagli scavi del Sistema Direzionale Orientale degli anni ’90. A guidare la visita saranno le classi IC e 2D del plesso Massaia, I.C. Artemisia Gentileschi, che offriranno una panoramica sull’evoluzione storica dell’area tra Centocelle e Torre Spaccata, dai villaggi rurali del VI secolo alle ville romane d’epoca imperiale.
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 16, presso Casa Khan in via dell’Acqua Bullicante 28, gli studenti della 4D dell’I.C. Simonetta Salacone presenteranno una lectio magistralis sulla Basilica Sotterranea di Porta Maggiore, un edificio sacro dell’età tiberina celebre per i suoi raffinati stucchi mitologici, raccontato in modo multisensoriale dai giovanissimi relatori.
Sabato 24 maggio, dalle 10 alle 11, sarà possibile visitare le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro in via Casilina 641, il terzo complesso ipogeo più grande di Roma, con affreschi paleocristiani del IV secolo distribuiti su tre livelli. L’area esterna è accessibile anche a persone con disabilità motoria, mentre l’ingresso alle catacombe è limitato per ragioni di sicurezza.
Sempre sabato 24, dalle 11 alle 13, aprirà le porte anche il Museo di Arte Urbana delle Migrazioni (M.A.U.Mi), situato presso Casa Scalabrini 634 e gestito dall’Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione e lo Sviluppo. Il museo narra le migrazioni attraverso opere di street art contemporanea realizzate da artisti come Diavu, Croma, Mr Klevra e Giò Pistone. Ad accogliere i visitatori e illustrare le opere saranno gli studenti delle classi 2A e 2F dell’I.C. Alberto Manzi.
L’escursione urbana “Sulle orme degli antichi Romei”, in programma domenica 25 maggio dalle ore 10 con partenza da via Casilina 634, sarà curata dall’APS Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros. Il percorso esplorerà alcuni dei luoghi più simbolici del comprensorio, tra cui il Mausoleo di Sant’Elena e le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro, riletti in chiave contemporanea come elementi di un patrimonio condiviso.
La ventinovesima edizione di Monumenti Aperti è coordinata a livello nazionale dall’OdV Imago Mundi. Dal 1997, l’iniziativa ha coinvolto oltre 160 Comuni, con più di 4 milioni di visite guidate condotte da 160.000 studenti e 60.000 volontari, raccontando più di 1.700 monumenti. Grazie al sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e alla collaborazione con numerosi partner del terzo settore, Monumenti Aperti – insignita nel 2018 del prestigioso Premio Europa Nostra per il Patrimonio Culturale – continua a crescere, portando la cultura ovunque.