Il gigante danese della gioielleria Pandora ha annunciato una chiusura positiva per il primo trimestre del 2025, registrando un aumento del 7% nel fatturato, attestandosi a 7,34 miliardi di corone danesi (circa 980 milioni di euro). Questi risultati evidenziano la resilienza e la continua attrattività del marchio a livello globale.
Oltre alla crescita del fatturato, Pandora ha dimostrato una notevole solidità sul fronte della redditività. Il margine lordo ha continuato la sua tendenza al rafforzamento, raggiungendo un impressionante 80,4%. Questo dato rappresenta un incremento di 110 punti base rispetto all’anno precedente, un risultato significativo considerando le persistenti “pressioni negative legate alle materie prime”. La società attribuisce questa performance positiva a una strategia di pricing efficace, ai guadagni ottenuti grazie all’efficienza operativa e a una minore incidenza dei costi legati all’integrazione a valle.
Nella sua nota economica, Pandora ha inoltre ricordato l’avvio, all’inizio di febbraio, di un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie per un valore di 4 miliardi di corone danesi. Questa mossa strategica, come spiegato dalla società, ha contribuito in modo significativo alla crescita dell’utile per azione, che ha segnato un notevole aumento del 19% nel corso del primo trimestre del 2025.
Questi risultati trimestrali sottolineano la capacità di Pandora di navigare in un contesto economico globale complesso, mantenendo al contempo una traiettoria di crescita e migliorando la propria redditività. La combinazione di una solida strategia commerciale e di iniziative finanziarie mirate sembra stia dando i suoi frutti, rafforzando ulteriormente la posizione di Pandora nel mercato della gioielleria. Gli investitori e gli analisti seguiranno con attenzione i prossimi sviluppi per valutare la sostenibilità di questa performance positiva nel corso dell’anno.