Un evento dal forte valore simbolico e storico: Luisa Spagnoli, celebre marchio della moda italiana, ha annunciato l’apertura di una nuova sede all’interno dello storico stabilimento Perugina di San Sisto, a Perugia. Un ritorno che non è solo geografico, ma anche affettivo, culturale e imprenditoriale.
Luisa Spagnoli, fondatrice sia dell’omonima casa di moda che dell’azienda Perugina nei primi del Novecento, torna idealmente a unire le sue due grandi passioni in un unico luogo. La nuova sede ospiterà uffici direzionali, spazi espositivi e una galleria dedicata alla storia dell’imprenditrice, simbolo dell’emancipazione femminile e della creatività italiana.
“Questa apertura rappresenta un ponte tra passato e futuro,” ha dichiarato Nicoletta Spagnoli, pronipote della fondatrice e attuale presidente e AD dell’azienda. “Abbiamo voluto rendere omaggio alla visione innovativa di Luisa, restituendo vita a un luogo simbolico per la nostra famiglia e per la città.”
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalle istituzioni locali e dai cittadini, che vedono nel progetto un’occasione di rilancio e valorizzazione per l’area industriale storica della città. L’intervento, sviluppato in collaborazione con Nestlé, attuale proprietaria di Perugina, prevede anche la creazione di spazi comuni destinati a eventi culturali e didattici.
La nuova sede si propone come centro propulsore di idee e di stile, dove tradizione e innovazione si fondono. Sarà anche un punto di riferimento per la formazione nel campo della moda e del design, con workshop e iniziative aperte al pubblico e alle scuole.
Il ritorno di Luisa Spagnoli alla Perugina rappresenta dunque molto più di un’espansione aziendale: è un tributo alla memoria di una donna che ha segnato la storia imprenditoriale del Paese, ed è un segnale forte per il futuro del made in Italy.