Missoni rappresenta un approccio spontaneo e libero al vestirsi quotidiano, una visione che parte dalla materia e dall’attitudine per trasformarsi in un’estetica distintiva. La sensibilità grafica emerge dal dialogo tra forma e funzione, andando oltre la percezione superficiale comunemente associata al brand. L’obiettivo è riscoprirne l’essenza più autentica: un perfetto equilibrio tra maschile e femminile, tra due sensibilità complementari.
Questa reinterpretazione si fonda sulla quotidianità, con capi pensati per momenti e situazioni reali. Il focus si concentra sul daywear e sull’outerwear, senza trascurare la sera. Le silhouette sono avvolgenti e protettive, spesso ispirate al guardaroba maschile, con volumi che costruiscono un linguaggio stilistico coerente. Il maglione o la camicia si trasformano in miniabiti, mentre il cardigan, preso in prestito dall’armadio maschile, viene indossato con naturalezza sopra altri strati, tra cui camicie e sciarpe in maglia. L’approccio è immediato e istintivo: le gambe restano scoperte, i piedi calzano stivaletti robusti, boots da lavoro, slippers o sandali. La palette cromatica si compone di toni caldi e terrosi, illuminati da accenti metallici e giochi di luce, con tessuti preziosi e tridimensionali come lana, cashmere e seta.
Questa collezione riflette un equilibrio tra pensiero e spontaneità, incarnando un’idea di Missoni in cui la fisicità del vestire diventa una risposta concreta alla crescente immaterialità della narrazione di moda.
Un Nuovo Capitolo di Creatività
Il rapporto tra Alberto Caliri e Missoni si configura come un percorso inusuale nel mondo della moda. Dopo essere stato nominato direttore creativo nel 2021, quando Angela Missoni ha lasciato l’incarico, è tornato nuovamente a ricoprire il ruolo nell’ottobre scorso, dopo la separazione del brand da Filippo Grazioli. Questo andirivieni creativo ha generato una nuova energia all’interno della maison fondata da Rosita e Tai Missoni.
L’esperienza maturata da Caliri nel settore homewear ha contribuito a rafforzare un approccio più concreto e realistico, che si riflette nella collezione attuale. Il daywear domina la scena con capi pratici e versatili: giacche in maglia si alternano a modelli in tessuto e bomber lavorati, mentre pantaloni e gonne corte si combinano con stivali maschili dal carattere deciso.
“La quotidianità è il punto di partenza di questa rilettura: abiti pensati per la vita reale, dal giorno alla sera”. La dimensione serale si accende grazie a tessuti luminosi come il lurex o dettagli in paillettes intrecciati nella trama della lana. Per Caliri, questo modo di vestire rappresenta “lo stato mentale di Missoni”, un’idea che potrebbe sembrare un limite per chi ha trascorso anni immerso nella filosofia del brand. Tuttavia, oggi il designer appare libero da ogni vincolo stilistico, dimostrando che innovare non significa riprodurre il passato, ma reinterpretarlo con una prospettiva moderna e consapevole.