La sfilata di Gucci inaugura la settimana della moda di Milano per la prossima stagione autunno-inverno, attirando grande attenzione. L’evento arriva a breve distanza dall’uscita di scena dell’ultimo direttore creativo, con la maison ora guidata dal team interno in attesa di un nuovo stilista. Questa collezione, pensata per uomo e donna, segna quindi una fase di transizione, con il marchio che guarda al futuro mentre rende omaggio alla propria storia.
Nel passaggio a una nuova era, il colore dominante si sposta dal rosso intenso, simbolo della direzione creativa precedente, a un verde che richiama l’identità originaria della casa di moda. La passerella stessa richiama il celebre logo con le due G intrecciate, un riferimento ai cinquant’anni dell’iconico simbolo.
L’atmosfera è resa ancora più suggestiva dalla musica dal vivo, con un’orchestra diretta da Justin Hurwitz, il pluripremiato compositore statunitense. Le melodie accompagnano il ritmo della sfilata, esaltandone l’aspetto scenografico. I capi si distinguono per colori vivaci, con contrasti tra tonalità accese e combinazioni più armoniose. Torna in primo piano l’uso delle pellicce, proposte sia nei capispalla sia nei dettagli delle calzature, come mocassini e décolleté.
Elementi di design giocano con proporzioni e dettagli insoliti: i gilet presentano colli asimmetrici, le borse vengono portate in modo inaspettato, con un tocco di nonchalance studiata. Materiali innovativi si affiancano ai classici, come i tweed lavorati in chiave contemporanea. Le silhouette spaziano dagli anni Sessanta ai Novanta, con borse morbide e versatili, jumpsuit aderenti e leggings effetto seconda pelle. Gli accessori rimangono protagonisti, dalle montature ovali dorate agli iconici foulard, fino al celebre Morsetto, presente su collane lunghe e cinture. Inoltre, si celebra il settantesimo anniversario della borsa Horsebit 1955.
Il titolo della sfilata, Continuum, esprime perfettamente l’essenza della collezione: una continuità rassicurante che intreccia codici stilistici riconoscibili con un’estetica contemporanea. Il finale vede tutto il team creativo sfilare insieme, vestito con felpe verde Gucci, a sottolineare il lavoro collettivo dietro questa nuova fase del brand.