La Giorgio Armani S.p.A. ha finalizzato l’acquisizione di uno dei quattro edifici dell’office campus situato in via Tortona 25, un progetto di riqualificazione curato da Hines, società internazionale specializzata in investimenti e sviluppo immobiliare. L’edificio, fino a poco tempo fa sede di Deloitte Italia, sarà utilizzato per supportare l’espansione delle attività operative del Gruppo Armani.
La struttura si sviluppa su una superficie di circa 9.200 metri quadrati, distribuiti su nove piani che si affacciano su via Bergognone e Largo delle Culture. Questa acquisizione amplia il complesso immobiliare multifunzionale di via Bergognone, che già si estende su circa 50.000 metri quadrati ed è di proprietà di Immobiliare S.r.l., la holding immobiliare legata al Sig. Giorgio Armani.
Il Gruppo Armani prevede una riqualificazione parziale dell’edificio, con un progetto che si integrerà con lo sviluppo curato da Hines per il resto del complesso, compreso tra via Tortona e via Bugatti, destinato a diventare uno dei principali office campus di Milano entro il 2026.
“Questo quartiere milanese sta diventando sempre più un place to be per realtà che vogliono immergersi in un’atmosfera che guarda al futuro, circondati dall’innovazione, il design e la moda” – così Mario Abbadessa, senior managing director & country head di Hines in Italia. “In questo contesto, siamo certi che il Gruppo Armani non solo accrescerà il prestigio del campus, ma contribuirà anche alla sua attrattività. Questa operazione è il risultato del nostro impegno costante nello sviluppare progetti che mirano a rispondere alle esigenze dinamiche di realtà in costante evoluzione, creando un dialogo tra spazi privati e la città in cui si inseriscono”.
Tortona 25 è un ambizioso progetto di riqualificazione urbana promosso da Hines, che opera come sviluppatore e co-investitore, con l’obiettivo di creare un moderno office campus nel cuore della città. Gli edifici sono di proprietà di un fondo immobiliare gestito da Prelios SGR, mentre l’investimento è stato portato avanti in collaborazione con un importante investitore istituzionale internazionale.
Il progetto comprende quattro strutture a destinazione direzionale, per una superficie totale di circa 30.000 metri quadrati, e la conclusione dei lavori è prevista entro la metà del 2026. L’intervento è progettato per rispettare i più elevati standard globali in termini di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, con l’obiettivo di conseguire la prestigiosa certificazione LEED Platinum.