Buccellati ha ampliato il flagship store in via Montenapoleone 23 a Milano, raddoppiando lo spazio dedicato ai suoi clienti. L’investimento ha permesso di aprire il piano nobile, che si aggiunge alle due boutique già presenti al piano terra di Palazzo Gavazzi, portando l’area di vendita a un totale di circa 600 metri quadrati.
Al piano inferiore del negozio sono esposte le collezioni di gioielleria e argenteria della Maison, mentre al piano superiore si trovano ora anche le linee di alta gioielleria e una selezione di pezzi vintage, alcuni in vendita e altri parte dell’archivio storico della griffe. A completare lo spazio, un laboratorio artigianale permette ai visitatori di osservare gli artigiani all’opera nella tradizionale tecnica dell’incisione, caratteristica distintiva di Buccellati.
Palazzo Gavazzi, attualmente di proprietà della famiglia Balossi Restelli, è stato costruito tra il 1838 e il 1839 su progetto dell’architetto Luigi Chierichetti, in stile neoclassico. La facciata è rivestita in bugnato liscio e presenta una grande balconata, con dettagli architettonici quali quattro paraste di stile dorico che proseguono all’interno come lesene di ordine corinzio, culminanti nelle statue delle Cariatidi. All’interno si trovano affreschi romantici dell’epoca e pavimentazioni in mosaico con tessere di piccole dimensioni. Il restauro del piano superiore, curato dall’interior designer parigino Chahan Minassian insieme allo Studio Quadrilatero di Milano, ha riportato alla luce un ambiente elegante e sofisticato, rispettando i dettagli architettonici originari e armonizzandosi con lo spirito storico del marchio Buccellati.
Il palazzo, con il suo fascino simile a quello di un elegante scrigno portagioie, è stato valorizzato attraverso una cura meticolosa nella scelta di materiali, finiture e arredi su misura. La maestosa scalinata conduce all’ingresso del piano nobile, dove si susseguono ambienti decorati con soffitti affrescati, pavimenti in mosaico e lampadari in vetro di Murano, culminando in due ampi saloni affiancati da disimpegni e piccole stanze private.
Ogni elemento d’arredo e d’illuminazione è stato realizzato su misura, includendo divani, consolle, sedie, tavoli e tappeti, tutti firmati da Chahan Interiors Design. I mobili, con le loro forme distintive del designer di origini armene, sono rivestiti in tessuti pregiati italiani provenienti da Bevilacqua, Fortuny e Rubelli. L’allestimento include inoltre le storiche vetrine vintage di Buccellati, abbinate a nuove teche progettate da Chahan. La palette cromatica, giocata su toni di oro, argento lunare, bronzo e riflessi metallici, si rispecchia nelle finiture e nei materiali, come le sete cangianti, gli specchi color champagne e i dettagli in rete metallica.
“Dopo oltre cento anni di storia dalla fondazione nel 1919 da parte di Mario Buccellati e dopo i recenti successi nei mercati internazionali, abbiamo pensato che era giunto il momento di celebrare questo marchio prestigioso italiano nella sua citta di origine realizzando uno spazio unico, storico e prestigioso, nel cuore di una delle vie più importanti al mondo per i prodotti di lusso”. Il commento di Gianluca Brozzetti Executive Vice President Buccellati.
“Il maestoso Piano Nobile del palazzo, con le sue straordinarie caratteristiche architettoniche, le decorazioni originali in legno e i pavimenti a mosaico, è stata una vera scoperta. Il mio obiettivo era coordinare e accostare questi elementi con l’identità di Buccellati, assicurandomi che lo spazio sembrasse come se fosse sempre esistito. Buccellati è sinonimo di lusso e storia, e ho voluto presentare questo patrimonio in modo fresco e contemporaneo, facendo sì che la clientela e il pubblico si sentisse a casa” conclude Chahan Minassian.