Niente golden power. Strada spianata per Ion. Che si appresta a portare a termina la terza acquisizione importante, dopo Cedacri e Cerved. Prossimo obiettivo: Prelios. Il consiglio dei Ministri ha dato il via libera all’acquisizione, seppur con condizioni. Dunque, il gruppo guidato da Andrea Pignataro metterà sul piatto 1,35 miliardi per rilevare il controllo dell’ex Pirelli Real Estate, società di gestione e servizi immobiliari attiva in Italia e Germania.
Tuttavia, affinché il governo italiano conceda l’autorizzazione – avvalendosi dei suoi poteri speciali per proteggere gli asset considerati strategici – Ion deve specificare al governo quali saranno le direttive seguite in caso di liquidazione delle azioni della società oggetto di acquisizione.
Il gruppo Ion fa capo ad Andrea Pignataro e ha acquisito negli ultimi anni Cedacri e Cerved. Aveva già raggiunto un accordo l’estate scorsa per acquisire la società controllata dal fondo Davidson Kempner specializzata nella gestione di asset alternativi, nel servicing e nei servizi immobiliari specializzati.
La holding di Pignataro ha investito in Italia 5 miliardi, tra le altre operazioni rilevando Cedacri (servizi di outsourcing per il settore bancario), Cerved (credit information e credit management), List (software per il settore finanziario). E anche in Monte dei Paschi nel corso dell’ultimo aumento di capitale da 2,5 miliardi (2%) e le partecipazioni di minoranza detenute in Cassa di Volterra (32%) e Illimity (9,6%)