Il secondhand ha cambiato per sempre l’industria dell’alta moda e del lusso, definendo per sé un’intera categoria estetica e imponendosi sul mercato in quanto potenza da non sottovalutare.
Non soltanto una tendenza, dunque, ma una rivoluzione dall’enorme impatto che ha coinvolto principalmente le generazioni più giovani e che ha cambiato le loro abitudini di consumo, preferenze d’acquisto e priorità; a motivare questo successo, troviamo principalmente motivazioni etiche (dalla tutela ambientale alla lotta al consumismo) ma anche una forte idealizzazione del passato, un profondo senso di nostalgia e, soprattutto, possibilità economiche limitate.
Tra le numerose diramazioni dell’alta moda di seconda mano, un genere specifico ha sedotto i consumatori più abbienti: gli abiti un tempo appartenuti a celebrità, influencers e importanti personalità del web e non, infatti, rappresentano un vero e proprio tesoro per gli appassionati, pronti a tutto per acquistare pezzi unici sfoggiati su red carpet, set cinematografici e passerelle.
Oggi Milano offre la possibilità di sbirciare all’interno degli armadi di alcuni VIP grazie al pop-up store QLHYPE, market place dedicato, appunto, a preloved luxury items, aperto fino al 29 ottobre in via Borgonuovo.
Lo store può vantare promotori e ambassadors del calibro di Ignazio Moser, Cecilia Rodriguez, Simone Marini e altri, mentre sul sito del marchio sono presenti capi di lusso appartenuti ad altre celebrità italiane, come Gue Pequeno, Giulia De Lellis o Tommaso Zorzi.