La Repubblica Centrafricana accoglie nuovamente gli agenti di Amici per il Centrafrica, tornati nell’area di Bangui e dei villaggi sull’asse di Mbaiki per instaurare nuovi legami con figure e istituzioni locali di spicco (tra cui altre ONG operative sul territorio, diocesi, ministeri ed esponenti dell’università di Bangui), monitorare lo stato dei progetti già avviati e, se previsto, ampliarli.
A questa missione partecipano il Presidente di ACA Pierpaolo Grisetti, la Dr.ssa Marta Moretti, pedagogista e membro del consiglio direttivo di ACA, e l’ambassador e volontario dell’associazione, il modello e designer Marco Castelli.
Tappe obbligatorie sono la scuola Nicola Barrè, dove è avvenuto un incontro con il corpo insegnanti dell’istituto, e la Scuola dei Mestieri, in onore dell’inaugurazione dei nuovi anni accademici per la preparazione professionale.
In seguito, il presidente e i suoi collaboratori hanno monitorato con particolare attenzione il progetto Potenziamento, consolidamento e decentramento della copertura sanitaria gratuita e di qualità sull’asse Bangui-Mbaiki co-finanziato da AICS e che sta permettendo a circa 3000 bambini al mese di curarsi gratuitamente presso il dispensario Mama Carla di Bangui e presso l’ospedale di Mbaiki; l’organizzazione, inoltre, ha riabilitato il dipartimento pediatrico della struttura e garantito una sala di consultazione per le donne in gravidanza.
Un progetto fruttuoso e che ha permesso che oltre 40.000 analisi cliniche e 600 tele-consultazioni fossero attuate.
Le carceri di Bangui, poi, rappresentano un altro punto di interesse per ACA: collaborando con HTW (un’ONG Americana), si sono definite le linee guida di riferimento per l’attività di assistenza svolta all’interno delle prigioni; in particolare, l’iniziativa si occupa di tutelare e salvaguardare la salute di circa 2000 detenuti, altrimenti privi di un qualunque supporto medico o del minimo necessario per la cura di sé.
Tra i nuovi progetti, infine, troviamo Sostegno agli allevatori della minoranza Peulin Repubblica Centrafricana, un intervento sulla sicurezza alimentare con lo scopo di migliorare lo sviluppo rurale e alimentare delle comunità di allevatori Peul della città di Yaloké, rinforzando, al tempo stesso, lo spirito di coesione tra gli individui.
“La consueta missione istituzionale di Pierpaolo in Centrafrica rappresenta per tutti i nostri collaboratori e utenti centrafricani, con i quali cooperiamo fianco a fianco da anni, un momento di scambio fraterno, reciproco e profondo, nel quale risulta davvero impossibile dire chi dà il dono più grande all’altro” dichiara Stefano Robbioni, Vice Presidente e figlio della fondatrice di ACA Carla Pagani. “Gli impegni sono tanti e spesso gravosi, soprattutto se si pensa che la nostra associazione è costituta in Italia da volontari che si mettono gratuitamente al servizio degli altri. Occorre per questo il sostegno di molti, anche economico. Sostegno economico che non ci stancheremo mai di chiedere, con la serenità di chi ha garantito in questi anni che oltre il 90% di quanto si raccoglie confluisce direttamente nei singoli progetti sanitari ed educativi e con la consapevolezza che questo progetti rappresentano per migliaia di persone l’unica possibilità per avere cure sanitarie gratuite ed una formazione di qualità “.