Ma è una Toyota Century o una Rolls-Royce Cullinan?
Si tratta proprio della Toyota Century nella prima variante SUV della sua storia.
E il messaggio giunge chiaro e tondo: almeno in Giappone, per ora solo in Giappone, la Toyota non vuole più limitarsi al concetto (peraltro vincente) di marchio generalista, ma vuole e provare a insidiare i brand premium, su un terreno congeniale alla casa giapponese: quello delle auto a ruote alte.
Per farlo non poteva che prendere la Century, berlina di lusso con una variante limousine, nata nel 1967 e rivista (non tanto) nel 1997 e nel 2018.
Roba di lusso, progetto ambizioso. Eppure si tratta di un modello talmente d’élite che in Europa è praticamente sconosciuto.
E il messaggio giunge chiaro e tondo: almeno in Giappone, per ora solo in Giappone, la Toyota non vuole più limitarsi al concetto (peraltro vincente) di marchio generalista, ma vuole e provare a insidiare i brand premium, su un terreno congeniale alla casa giapponese: quello delle auto a ruote alte.
Per farlo non poteva che prendere la Century, berlina di lusso con una variante limousine, nata nel 1967 e rivista (non tanto) nel 1997 e nel 2018.
Roba di lusso, progetto ambizioso. Eppure si tratta di un modello talmente d’élite che in Europa è praticamente sconosciuto.
Il nome della Century deriva dal centesimo compleanno di Sakichi Toyoda (nato il 14 febbraio 1867), il fondatore della Toyota. E’ sempre stata la berlina ufficiale – con tanto di autista – della Casa Imperiale del Giappone, dei componenti del Governo, ma anche dei grandi manager privati.
La versione rialzata della Century, che si affianca alla berlina ed già ordinabile in Giappone con le prime consegne entro la fine del 2023, si presenta come un maxi SUV lungo 5,20 metri. L’altezza è di 1,80 metri, la larghezza di 1,99 metri e l’abbondante passo di 2,95 metri.
La versione rialzata della Century, che si affianca alla berlina ed già ordinabile in Giappone con le prime consegne entro la fine del 2023, si presenta come un maxi SUV lungo 5,20 metri. L’altezza è di 1,80 metri, la larghezza di 1,99 metri e l’abbondante passo di 2,95 metri.
Il design esterno squadrato (con il logo della Fenice al posto del classico simbolo Toyota) e la raffinezza degli interni fanno parte della proverbiale ossessione “Made in Japan” per la qualità.
Il cuore della Toyota Century Suv è il motore 3.5 V6 ibrido plug-in che sviluppa 451 cavalli e ha quattro ruote motrici e sterzanti.
Alla base del SUV Century c’è la piattaforma TNGA, con aggiornamenti alla rigidità torsionale della scocca e altri miglioramenti per aumentare il comfort di guida. Toyota ha installato un vetro stratificato trasparente sul lato della cabina del separatore dello spazio di carico, in modo che le persone (due davanti e due dietro) che si rilassano sui sedili completamente reclinabili non sentano alcun rumore proveniente dal vano di carico.
In Giappone, il prezzo base del nuovo modello è di 25 milioni di yen, pari a circa 158.000 euro al cambio attuale. Già prevista una prima “ondata” (si fa per dire: per ora, i primi 30 esemplari) di esportazione nei ricchi Paesi mediorientali (Arabia Saudita, Emirati Arabi, Qatar, Oman, Bahrein…)
Alla base del SUV Century c’è la piattaforma TNGA, con aggiornamenti alla rigidità torsionale della scocca e altri miglioramenti per aumentare il comfort di guida. Toyota ha installato un vetro stratificato trasparente sul lato della cabina del separatore dello spazio di carico, in modo che le persone (due davanti e due dietro) che si rilassano sui sedili completamente reclinabili non sentano alcun rumore proveniente dal vano di carico.
In Giappone, il prezzo base del nuovo modello è di 25 milioni di yen, pari a circa 158.000 euro al cambio attuale. Già prevista una prima “ondata” (si fa per dire: per ora, i primi 30 esemplari) di esportazione nei ricchi Paesi mediorientali (Arabia Saudita, Emirati Arabi, Qatar, Oman, Bahrein…)
E l’Europa? Per il momento, deve attendere.