Alla Milano Design Week 2023 il design supera i confini di settore, e permette anche ai grandi nomi dell’industria dell’alta moda di raccontare la propria prospettiva attraverso l’arredamento e l’oggettistica più elaborata.
Così le giornate dal 18 al 22 aprile, tra i padiglioni di Rho Fiera, si arricchiscono di eventi firmati dalle maison più famose del sistema moda, quest’anno allineati a un tema molto sentito e particolare: Laboratorio Futuro, per immaginare collettivamente un mondo sostenibile e carico di bellezza.
Giorgio Armani esplora il concetto di futuro e apre le porte di Palazzo Orsini, sede storica della maison, per presentare le novità della collezione Armani/Casa tra i misteri di un giardino segreto e l’artigianalità di rari mobili d’epoca.
Tocca poi a Louis Vuitton, che invece si concentra su due progetti: il primo è Cabinet of Curiosities by Marc Newson, un baule in tela Monogram che contiene 19 contenitori in pelle, ricombinabili in centinaia e centinaia di assetti differenti; il secondo, invece, è la continuazione della collezione Objets Nomades, i nuovi oggetti creati da Atelier Biagetti, Studio Campana, Atelier Oi, Zanellato/Bortotto, Marcel Wanders, Raw Edges e Studio Louis Vuitton.
Buccellati inaugura invece Buccellati Rosso Maraviglia, una mostra ideata dallo studio multidisciplinare AMDL CIRCLE e dall’Architetto Michele De Lucchi, che trasforma la terrazza della propria sede in un Pantheon di natura lussureggiante: la location ideale per presentare la nuova collezione della maison con Venini, la storica azienda italiana maestra nell’arte del vetro.
Bottega Veneta, infine, rinnova la sua collaborazione con il designer e artista Gaetano Pesce grazie alla mostra Vieni a Vedere. Resina e tessuto diventano gli elementi principali per l’artista, che incornicia così un’esperienza unica per il visitatore.