Le Vie Storiche di Montagna del Piemonte si estendono per 300 km di natura incontaminata, tra tracce di guerre lontane e fortificazioni di altre epoche, e oggi trovano una nuova dimensione grazie a un progetto di tutela e valorizzazione avviato dalla regione.
Ad alta quota, i sentieri si prestano sia per escursioni a piedi o in bicicletta e possono anche essere attraversati in mezzi fuoristrada, per garantire un’esperienza a tutto tondo fatta di bellezza naturale, comunione con la natura e scoperta storica, grazie alla presenza, ad esempio, di ciò che resta del sistema difensivo della Linea Cadorna nel Verbano-Cusio-Ossola.
Le Vie Storiche attraversano i meravigliosi panorami piemontesi passando per le Valli dell’Ossola e per il Cuneese, toccando punti di interesse come le numerose realtà enogastronomiche dell’area, come la Locanda Occitana Lou Pitavin e la Locanda degli Elfi in Valle Maira, il Colle della Maddalena, il Parco Nazionale Val Grande e il Lago Maggiore: si tratta di sentieri che non soltanto rappresentano un lasciapassare per esplorare le montagne piemontesi e i loro scorci di laghi e roccia, ma che permettono di entrare in contatto con le realtà storiche e locali di una regione ricca di passato e tradizione.
1 commento
Non mi piace che recuperi i sentieri di montagna indiscriminatamente per i fuoristrada (auto, moto, cross)
Già oggi la montagna e’ troppo motorizzata (eliski, motoslitte motocross…)m