Nato nel 2019 dall’incontro di Re Carlo e Federico Marchetti, fondatore di Yoox Net-a-Porter, “The Modern Artisan” è un progetto fondato sulla formazione e la valorizzazione di giovani e talentuosi designers emergenti: l’obbiettivo è offrire la possibilità a otto studenti selezionati di specializzarsi nella creazione di moda circolare, un tema particolarmente caro a Re Carlo, legato alla questione ambientale dai tempi dell’università.
Gli studenti provengono dal Politecnico di Milano e dal Fashion & Textiles Institute del Regno Unito, e incarnano personalmente la figura del futuro “modern artisan” che il progetto intende forgiare.
Nella foto, da sinistra in alto: Francesca Garrone, Adam Benbarek, Zhenqi Weng, Arianna Safayi; da sinistra in basso: Emily Dey, Isabelle Pennington-Edmead, Merie Phillips, Emma Rose Atherton.
Con l’aiuto di mentori come Gabriela Hearst, Nanushka e Stella Jean, i Modern Artisans hanno potuto toccare ogni aspetto della creazione di una collezione sostenibile: l’esperienza è così descritta a Vogue dalla studentessa inglese-nevisiana Isabelle Pennington-Edmead, di 24 anni.
“Studiando moda ho imparato quanto quest’industria sia gravemente impattante sul pianeta, questo mi ha fatto sentire in conflitto con i miei valori”, spiega. “Diventando una Modern Artisan ho scoperto esserci molti modi per essere sostenibile, ora voglio dimostrare alle persone come”.
“Questa collezione è la prima completamente a zero emissioni di carbonio, per un design responsabile e circolare”, dichiara invece Jeoffroy Lefebvre, CEO di Yoox Net-a-Porter, a Vogue. “Grazie alle loro abilità artigianali unite ai nostri oltre 20 anni di raccolta dati, queste creazioni dal sapore senza tempo potranno essere acquistate da milioni di clienti nel mondo”.
Le creazioni dei Modern Artisans sono racchiuse in una capsule collection acquistabile sulla piattaforma online di YAPN e ogni loro singolo dettaglio (dai materiali utilizzati, fino alle tecniche di realizzazione) è racchiuso in un portfolio digitale, completamente accessibile.
