Quest’anno la Milano Fashion Week ha promesso quantità e qualità, e per ora non sta deludendo le aspettative: 210 eventi distribuiti su sei giorni di fuoco, dal 20 al 26 settembre, che coinvolgeranno tutta la città in alcuni dei suoi luoghi più memorabili.
Una fashion week che costa, soprattutto se si vuole restare a Milano per la sua durata. Impossibile infatti trovare una notte in hotel (anche a tre stelle) che costi meno di 500 euro, un dato che indica il grande interesse e l’enorme successo che ha riscosso questa edizione.
Tra le location che saranno protagoniste e occhio del ciclone per fashion shows e sfilate, invece, troviamo Piazza Duomo (in cui Moncler festeggerà i suoi 70 anni) e Parco Sempione (dove Anteprima ha organizzato una passerella “a impatto zero sul verde” per celebrare il suo 30esimo anniversario).
New entries sono invece le locations più periferiche e remote, un vero trend di questa edizione, come l’hangar Bicocca, scelto da Tod’s, e un’area industriale in fondo a viale Certosa, scenario in cui si svolgerà la sfilata Versace.
Zona Ripamonti si conferma come location più quotata, dato che ospiterà gli show di Prada, Andreadamo, Blumarine e Annakiki, mentre Jil Sander sceglie di andare oltre la Milano classica, approdando in zona Linate; Cormio invece volge lo sguardo a via San Mamete e Vitelli si dirige in fondo alla Bovisa.
