All’anagrafe Sofia Villani Scicolone in arte Sophia Loren, compie oggi 88 anni la più grande diva del cinema italiano. E’ l’attrice italiana più premiata al mondo con 2 Oscar, 5 Golden Globe, 1 Grammy, 10 David di Donatello e molti altri. La sua storia sembra quasi una fiaba: cresciuta a Pozzuoli in stato di povertà, venne notata a 16 anni ad un concorso di bellezza da Carlo Ponti, che poi diventerà suo marito. “Devo ringraziare mio marito e De Sica. Ho cominciato dal niente. Mia madre era una povera signora, morivamo di fame e siamo andate a Roma. Senza persone che credono in te non vai da nessuna parte. Incontrai Carlo Ponti e mi fece conoscere Vittorio De Sica. Lo porto nel cuore”, confida la star.
De Sica la scelse come musa insieme al grande Mastroianni per 8 dei suoi film, alcuni dei più belli della storia del cinema.
Fu con “Pane, amore e…” del 1955 che raggiunse il successo, mentre nel 1962 fece la storia ricevendo l’Oscar per l’interpretazione di Cesira in “La Ciociara”, il primo assegnato ad un’attrice non in lingua inglese.
Si susseguono interpretazioni perfette una dopo l’altra, che valsero alla diva un premio Oscar alla carriera nel 1991. Sophia Loren ha dedicato la sua vita al grande schermo con ben 79 anni di carriera alle spalle. La sua ultima e impeccabile interpretazione risale al 2020 nei panni della protagonista de “La vita davanti a sé”, diretto da suo figlio Edoardo Ponti.
Anche icona di stile, la sua eleganza non ha tempo. Dalle gonne a ruota anni 50, ai raffinati look da red carpet, fino ad oggi, è ancora meravigliosa ad 88 anni.
Lungo la sua carriera predilige abiti di grandi stilisti, come Giorgio Armani e Dolce&Gabbana, le cui mise contribuiscono a renderla una figura tanto potente nell’immaginario del pubblico.
Armani le rende omaggio omaggio in occasione del suo ultimo premio, il David di Donatello come miglior attrice per La vita davanti a sé: “Una donna così bella ha saputo esprimere impressioni e ricordi lontani e perché non ha esitato a rivelare i segni del tempo sulla sua persona, con il coraggio e la generosità del suo grande cuore”.