La giunta comunale della città di Venezia ha approvato il regolamento per il contributo di accesso alla zona lagunare, un’iniziativa che punta a regolarizzare tutti gli accessi di carattere turistico nella località. Tale decisione prenderà ufficialmente piede dal 16 gennaio 2023, a seguito di una fase di sperimentazione che inizierà ad agosto 2022.
Simone Venturini, assessore al Turismo, informa che qualche mese prima dell’entrata in vigore sarà possibile effettuare la prenotazione e attivare il contributo tramite un portale dedicato. “Uno strumento rivoluzionario che sarà accompagnato da un più ampio mosaico di tessere per la rimodulazione del turismo su tutti i fronti: commercio, prenotazione dei trasporto, eventi culturali. Siamo consapevoli che la misura non è più rinviabile ed è indispensabile se vogliamo ridurre gli eccessi dei picchi turistici stagionali” ha spiegato l’assessore.
Il progetto sperimentale, invece, parte il prossimo mese sul sito comunale “Venezia Unica” con sistema basato su un Qr Code che verrà assegnato al turista dopo il pagamento. Si tratta di un contributo dai 3 ai 10 euro che dovrà essere pagato da tutti coloro che non pernotteranno nel comune di Venezia, pena il versamento di un ammenda di 10 euro.
“Non abbiamo bisogno di far cassa – ha continuato l’assessore al Bilancio Michele Zuin – e Venezia non sarà mai chiusa. In certi momenti, semplicemente, si raggiunge la massima capienza. In quell’occasione la tariffa aumenterà per disincentivare gli ingressi”.
Zuin ha anche comunicato che ci saranno degli aumenti delle tariffe per il trasporto pubblico da settembre ma con alcuni vantaggi per il consumatore: con l’acquisto del biglietto che da 7,50 passerà a 9,50 euro e con la prenotazione dell’accesso alla città con almeno un mese di anticipo, potrà usufruire di uno sconto fino a 5 euro sui biglietti pluri giornalieri e di 2 euro per quelli singoli.