L’amministratore delegato di Twitter, capo della società di pagamenti digitali Square, ha annunciato sul suo microblog che acquisterà le quote di maggioranza di Tidal. Ma perchè una società finanziaria dovrebbe dare man forte ad una piattaforma di streaming musicale?
Tidal è una piattaforma fondata nel 2014 dal rapper Jay-Z che offre musica in streaming. La nascita della piattaforma vera e propria però è avvenuta dopo l’acquisizione di un’azienda norvegese e in seguito alla rilevazione di grandi artisti come Rihanna, Madonna, Alicia Keys e molti altri.
Nonostante gli sforzi che la piattaforma ha fatto per riuscire a portare avanti il suo business, non è mai riuscita ad affermarsi pienamente nel panorama musicale e dello streaming come invece è riuscito ad esempio Spotify. Dopo il 2017, in cui Jay-Z ha venduto il 33% di Tidal a Sprint, salvo poi riacquisirla dopo una settimana, oggi il CEO di Twitter Jack Dorsey ottiene le quote di maggioranza della piattaforma mentre il rapper si unirà al consiglio di amministrazione di Square.
L’acquisizione avviene nell’ottica di supportare gli artisti nel loro lavoro attraverso interconnessione tra l’aspetto economico e quello musicale. “L’idea condivisa che abbiamo trovato mi rende ancora più eccitato rispetto al fatto di entrare a far parte del board di Square. Questa partnership cambierà le regole del gioco per molti e non vedo l’ora di scoprire che tutto ciò che questo nuovo capitolo ha da offrire” dichiara il rapper.
L’operazione si aggirerà intorno ai 297 milioni di dollari tra azioni e contanti.
