Le bottiglie della Tenuta Greppo Biondi Santi, nata alla fine del Ottocento, sono considerate tra le più importanti del vino italiano, non solo per la qualità del vino che custodiscono ma anche per la loro storia.
Alcune delle sue annate di Brunello di Montalcino Riserva, come la leggendaria 1955, la 1983 o la 2012, sono veri e propri oggetti di culto.
Questi vini sono da sempre imbottigliati solo nella classica bottiglia da 0,75 litri. Ma da oggi c’è una novità, infatti è arrivato il formato magnum, che debutta con il Brunello di Montalcino 2015, il quale, come da tradizione, esce dalla cantina con un anno di affinamento in più rispetto ai cinque previsti dal disciplinare. Quest’annata sarà accompagnata anche da pochissime bottiglie da 3 e 6 litri di Brunello di Montalcino Riserva 2013. Che, ovviamente, sono già in cima alla lista dei desideri dei grandi collezionisti di tutto il mondo.
“Siamo molto soddisfatti di questa decisione – dichiara Giampiero Bertolini, CEO Tenuta Greppo Biondi Santi – che non deriva da una richiesta arrivata dal mercato, ma per il fatto che era un peccato che un vino come il Sangiovese non potesse invecchiare nei grandi formati. L’abbiamo vista come un’opportunità da cogliere e per questo abbiamo realizzato delle produzioni, in numero limitato, che stanno ottenendo dei feedback straordinari da parte dei collezionisti e dei wine-lovers”.