La moda è da sempre una pura espressione del proprio essere e ne è anche una chiara rappresentazione. Moda è quindi anche sinonimo di libertà, un concetto che sta a cuore a Versace, la quale ha lanciato negli ultimi anni diversi progetti proprio dedicati a questa tematica come “How We Holiday” e “Vision for the Future”.
L’ultima iniziativa di Versace Jeans Couture è “Freedom Now” in collaborazione con tre giovani artisti internazionali che rappresentano il futuro della moda e del domani in termini più generali. Le tre collaborazioni artistiche, è nello specifico quest’ultima, analizzano in un’ottica universale e personale il concetto di libertà che per la maison è in continua evoluzione.
I cambiamenti sociali e storici mutano le sue forme ed è per questo che la maison sceglie di interrogare gli artisti su quale sia il significato di libertà nel mondo odierno. I differenti background culturali e artistici dei partecipanti permettono un approccio diversificato alla tematica, trasmettendo anche valori come l’ottimismo e la speranza.
La prima artista è Savana Ogburn che rivede nella libertà una possibilità di reinventare in continuazione se stessi. Colori esuberanti caratterizzano la sua cultura pop e i suoi collage kitsch che idealizzano le diverse sfaccettature della femminilità. Infatti, “libertà significa avere la possibilità di abitare le infinite sfaccettature del proprio sé durante la nostra vita” secondo Ogburn.
Il secondo partecipante è Vincent Catel, regista francese che spiega il suo punto di vista sulla tematica attraverso un cortometraggio in cui i protagonisti sono due motociclisti inseriti in un contesto ironico che punta a ribaltare gli archetipi dei film della Hollywood degli anni ’80.
L’ultimo artista è Naguel Rivero, appassionato di fotografia documentaristica e di moda, che ha scelto di analizzare l’idea di adattamento, empatia e accettazione di sè documentando la visione dell giovinezza nel mondo post pandemia.