Lo storico brand dell’eyewear Marcolin non si occuperà più del design, della produzione e della distribuzione di occhiali da sole e montature da vista a marchio Diesel. Dopo dieci anni di partnership iniziata nel 2010, le due aziende hanno congiuntamente deciso di non rinnovare l’accordo e di dividere le proprie strade a partire dal prossimo 30 giugno. Diesel e Marcolin nel 2017 avevano rinnovato anticipatamente la licenza, che sarebbe dovuta durare fino al 2023.
Lo scorso aprile Marcolin ha concluso l’accordo di licenza anche con Dsquared2, dopo un sodalizio iniziato nel 2008 e progressivamente rinnovato. Quest’anno ha invece rinnovato anticipatamente e prolungato fino al 2030 la relazione con Guess e Marciano e messo a segno la licenza quinquennale con Max Mara.
Il gruppo Otb, di cui Diesel fa parte, ha archiviato lo scorso esercizio con un giro d’affari consolidato in contrazione del 14% a quota 1,317 miliardi di euro, per un fatturato netto di 1,238 miliardi a fronte di un’ebitda di 176 milioni e di un ebit è positivo per 13,5 milioni di euro rispetto ai 17,7 del 2019, al netto di accantonamenti straordinari e non ricorrenti per 21,1 milioni di euro, senza i quali il risultato ammonterebbe a 34,6 milioni.