L’Italia si conferma meta privilegiata per il turismo di alta gamma, ma l’evoluzione della domanda impone nuove formule di accesso e fruizione del territorio. In questo scenario si inserisce la proposta di I AM Unico, operatore che ha sviluppato un format esperienziale basato sull’uso dell’elicottero come strumento per offrire itinerari personalizzati, veloci e ad alto contenuto emotivo.
L’offerta si articola in due principali categorie: le Heli Platinum Day Experience, esperienze giornaliere con partenza da diverse aree d’Italia, e le Heli Platinum Italy Experience, tour di più giorni che connettono mete iconiche a destinazioni meno note. In entrambi i casi, l’elicottero non è solo mezzo di trasporto, ma leva per l’accesso a un’Italia più autentica: borghi, aziende agricole, cantine, dimore storiche e siti naturali spesso esclusi dalle rotte tradizionali.
Alla guida del progetto, Antonio Martini, imprenditore con lunga esperienza in settori trasversali del lusso e dell’industria, che ha costruito una piattaforma logistica e operativa completamente interna. L’obiettivo è offrire un servizio integrato, dalla progettazione dell’esperienza alla gestione operativa, posizionandosi come partner strategico per hotel di fascia alta e strutture ricettive orientate al turismo esperienziale.
“Il vero lusso oggi è poter vivere il tempo in modo significativo – spiega Martini –. Il nostro modello consente di ottimizzare tempi di viaggio e accedere a contenuti autentici, con una qualità logistica elevata e una personalizzazione completa.”
L’iniziativa risponde a un trend consolidato nel mercato luxury travel: la ricerca di esperienze uniche, difficilmente replicabili, con un forte radicamento territoriale. In questo contesto, I AM Unico propone un approccio ‘sartoriale’ all’esperienza turistica, capace di generare valore per l’intera filiera.
L’azienda dichiara attenzione anche agli aspetti ambientali, puntando su elicotteri a basso impatto e sull’integrazione con programmi locali di tutela della biodiversità. Una direzione che si inserisce nella crescente domanda di turismo sostenibile, anche nella fascia high-end.
Il format si rivolge principalmente a clientela internazionale, in particolare proveniente da Stati Uniti, Medio Oriente e Asia, con alta capacità di spesa ma tempi ristretti. Per le strutture ricettive, collaborare con operatori in grado di offrire questo tipo di servizio rappresenta un vantaggio competitivo in un settore sempre più orientato alla differenziazione e fidelizzazione del cliente.
Secondo Martini, il potenziale per l’Italia è ancora ampio: “Ci sono territori straordinari che, se resi accessibili e narrati con coerenza, possono diventare asset strategici per il posizionamento del Paese nel turismo di fascia alta”.