Si apre oggi la 40ª edizione di Milano Unica, punto di riferimento per il settore tessile e degli accessori di alta gamma. L’evento, che si svolgerà fino al 6 febbraio negli spazi di Fiera Milano Rho, accoglie quest’anno 723 espositori italiani e internazionali, presentando le collezioni per la primavera/estate 2026.
L’affluenza di aziende segna un traguardo senza precedenti per la manifestazione, con una crescita del 18% rispetto alla precedente edizione di gennaio. Di queste, 556 partecipano ai saloni Ideabiella, Moda In e Shirt Avenue, mentre 150 trovano spazio nelle aree speciali e negli Osservatori Korea e Japan, oltre alla presenza di 17 case editrici. L’espansione della fiera ha portato anche a un aumento del 12% della superficie espositiva.
Tuttavia, l’evento si svolge in un contesto economico sfidante per il comparto tessile italiano. Secondo i dati preconsuntivi di Confindustria Moda, nel 2024 il settore ha registrato una flessione del 7,7%, portando il fatturato complessivo a 7,1 miliardi di euro, con un peso dell’11,8% sull’intera industria tessile e dell’abbigliamento. Il calo delle esportazioni (-8,5%) e la contrazione del mercato interno (-5,2%) hanno inciso negativamente, sebbene si evidenzino alcune eccezioni, come la crescita del 4,8% delle vendite verso la Cina e il buon andamento delle esportazioni in Vietnam e Sri Lanka.
Sul fronte delle importazioni, si stima una riduzione del 5,8%, con un volume complessivo di 1,8 miliardi di euro. Di conseguenza, la bilancia commerciale del settore si attesta sui 2,042 miliardi, in calo di circa 246 milioni rispetto all’anno precedente. A livello di segmenti, la tessitura laniera, che rappresenta quasi il 40% del settore, registra un andamento negativo, così come le produzioni di cotone, seta, lino e maglieria, penalizzate dalla debolezza della domanda.
Nonostante il contesto complesso, Milano Unica punta sull’innovazione e sulla creatività per offrire nuove prospettive al settore. Tra i progetti di punta dell’edizione spicca Still Frame, un’installazione video curata da The Cube Archive, che esplora le tendenze della stagione attraverso immagini e suggestioni visive. Beyond Tailoring, invece, propone un’esperienza immersiva nel mondo della sartoria maschile, raccontandone le diverse fasi produttive.
Le aree speciali includono l’Innovation Area, promossa da TexClubTec per valorizzare i materiali e i processi più innovativi, Mare di Moda, piattaforma dedicata ai tessuti per beachwear, lingerie e athleisure, e Startup Textile Connection, che riunisce otto giovani realtà italiane impegnate su temi come economia circolare, sostenibilità e digitalizzazione.
Milano Unica continua a essere un luogo di incontro tra tradizione e avanguardia. Come sottolinea il presidente Simone Canclini, la fiera non è solo una vetrina commerciale, ma un laboratorio di ricerca, capace di stimolare il dialogo tra passato e futuro. Un tributo speciale sarà dedicato ad Anna Piaggi, icona di stile e innovazione, la cui visione ha lasciato un segno indelebile nel mondo della moda.