È il Ca’ Pisani Deco Design Hotel di Venezia la new entry del gruppo Planetaria Hotels, che ha deciso di arricchire il suo portafoglio con questo boutique hotel quattro stelle caratterizzato da un’atmosfera artistica unica, situato nel sestiere di Dorsoduro a pochi passi dalle Gallerie dell’Accademia a Venezia.
Ospitato all’interno di un palazzo veneziano del tardo Trecento, si tratta del primo Design Hotel della città: gli interni sono stati rivisitati in chiave modernista e art déco, con suggestioni evocate dal futurismo che convivono armoniosamente con gli arredi storici originali degli anni Trenta e Quaranta e con una collezione di rari oggetti e vasi d’epoca, dando così vita ad un unicum nell’ospitalità lagunare.
«Le caratteristiche di Ca’ Pisani l’hanno qualificato da subito come un perfetto complemento per la nostra idea di ospitalità in luoghi con un’anima e profondamente ancorati al loro territorio: siamo pertanto orgogliosi di questa acquisizione che corona un percorso di crescita costante e consolida la nostra immagine come gruppo», afferma Sofia Gioia Vedani, amministratore delegato del gruppo Planetaria Hotels.
ello specifico, il Ca’ Pisani Deco Design Hotel dispone di 29 camere, di cui quattro Junior Suite, curate nei minimi dettagli per offrire una experience di charme: i toni caldi del beige, dell’ocra e del marrone si abbinano sapientemente agli arredi originali degli anni ’30 e ’40 – come i letti in radica e i tendaggi della pregiata tessitura veneziana Bevilacqua – e agli elementi di design da collezione.
Il Restaurant Bar La Rivista, aperto anche agli ospiti esterni, condivide il medesimo animo futurista che caratterizza tutti gli spazi interni dell’hotel; i mobili in legno scuro, il bancone ad onda originale degli anni ’40 così come i molteplici richiami al futurismo – tra cui le lampade che ricordano le vecchie caffettiere napoletane, i tavoli in marmo starlight blu e i divanetti giallo ocra dall’animo retrò – creano un ambiente moderno e raffinato
Intanto, il gruppo alberghiero che conta 12 hotel in Italia ha archiviato il 2023 con un fatturato di 52 milioni di euro e un ebitda di 18,7 milioni, quindi con un’incidenza sui ricavi del 35%, e si appresta a chiudere il 2024 con un turnover a oltre 55 milioni. “L’idea è quella di crescere ancora in Italia con altre acquisizioni – anticipa Vedani – ma non abbiamo fretta, gestiamo lo sviluppo in autonomia con le nostre risorse e i nostri tempi, dato che non abbiamo alle spalle fondi o società finanziarie a cui render conto. Tra le varie location, pensiamo alla Puglia o a un’isola dove aprire un resort”.