Nuovo progetto residenziale (terzo lotto), a Firenze, nell’area dell’ex Manifattura Tabacchi. Firmato dallo studio di architettura internazionale Quincoces Dragò & Partners, guidato da David Lopez e Fanny Bauer Grung, nell’iconico edificio che dà accesso al nuovo quartiere contemporaneo del capoluogo toscano troveranno spazio 34 nuove unità abitative.
Prosegue così il piano di riqualificazione promosso dalla società immobiliare del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti e da Aermont Capital con il coordinamento di MTDM – Manifattura Tabacchi Development Management Srl, che prevede il recupero, entro il 2026, dell’area industriale cittadina, per un totale di circa 110.000 mq trasformati in spazi commerciali, direzionali, spazi culturali e di formazione, aree residenziali, hospitality e aree verdi pubbliche.
Michelangelo Giombini, CEO di MTDM: “Manifattura Tabacchi si trasforma progressivamente in un nuovo, vivace quartiere protagonista della vita sociale ed economica fiorentina. Zenit è una tappa importante di questo percorso, perché rappresenta perfettamente la sintesi di tradizione e avanguardia progettuale e promuove uno stile di vita di qualità, mettendo al primo posto la cura dell’ambiente e delle persone. Il nostro obiettivo è creare un modello di rigenerazione urbana sostenibile e scalabile, dimostrando che è possibile fare sviluppo rifunzionalizzando un’architettura storica – in questo caso la fabbrica realizzata da Pier Luigi Nervi negli anni Trenta -, scegliendo di conservare anziché demolire, di valorizzare gli spazi verdi e offrire alla community di residenti, professionisti, studenti e turisti un ambiente stimolante dal punto di vista architettonico, culturale e professionale”.
Esteso su una superficie di 4.800 mq, cui si sommano 1.530 mq di rooftop, giardini loggiati e terrazze, il progetto di riqualificazione preserva e valorizza l’architettura originaria, rielaborandola in chiave contemporanea e sostenibile. Gli architetti dello studio Quincoces Dragò & Partners hanno scelto infatti di conservare i tratti caratteristici dell’edificio – i volumi imponenti, le strutture in cemento armato a vista, le finestre di grandi dimensioni – introducendo elementi di forte attualità attraverso scelte progettuali improntate al comfort e all’eleganza. Nella maggior parte, gli appartamenti sono dotati di giardini loggiati e terrazze privati e godono di una vista privilegiata sul complesso industriale restaurato, sul centro storico di Firenze e sulle colline circostanti.
Gli appartamenti al piano terra si sviluppano su due livelli, grazie all’eccezionale altezza degli spazi dei locali originali che ha permesso di realizzare un nuovo piano mezzanino; la zona living si estende, all’esterno, in accoglienti giardini coperti o terrazze a uso esclusivo. Le abitazioni al primo piano, disposte su un unico livello, sono dotate di ampie aree esterne panoramiche private ricavate in copertura, cui si accede dalla zona giorno attraverso una scala a chiocciola. Zenit gode di affacci privilegiati: il cortile della Ciminiera e Piazza Emanuela Loi (anche nota come piazza del Teatro), luoghi simbolo del rinnovamento di Manifattura Tabacchi destinati a ospitare ampie aree verdi e attività culturali; lo skyline di Firenze con la cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto e Palazzo Vecchio a poca distanza; i campi coltivati dell’Istituto Agrario, il parco delle Cascine e le colline verdeggianti.
“Il progetto di recupero e trasformazione degli ex spazi industriali di Manifattura Tabacchi, è il risultato di un attento e preciso bilanciamento tra la preservazione degli elementi storici esistenti e l’introduzione di motivi contemporanei funzionali alla sua nuova e mutata destinazione d’uso – hanno dichiarato David Lopez Quincoces e Fanny Bauer Grung -. La scrupolosa attenzione data alla preservazione degli elementi originali, alla creazione di nuovi spazi e all’integrazione della tecnologia moderna riflette un approccio completo e ponderato al rinnovamento e al design. Le tracce dei trascorsi industriali si integrano con la nuova residenza, come se cercassero una parentela, un legame con il luogo. I vecchi opifici diventano parte integrante delle nuove residenze, simbolo di continuità e appartenenza al territorio. Il risultato è un equilibrio delicato tra elementi contemporanei ed elementi fortemente storicizzati. Una scelta prudente consapevole delle criticità del contesto”.
I futuri residenti di Zenit avranno a disposizione numerose amenities accessibili in esclusiva, tra cui una fitness room, un workshop attrezzato per la manutenzione delle biciclette, una pet room dedicata alla cura degli animali domestici e un rooftop condominiale arredato di circa 400 mq.
Zenit è candidato a ottenere la certificazione ambientale Breeam Excellent. Tutti gli appartamenti, in Classe A1 o superiore, saranno dotati di impianti tecnologici all’avanguardia e sistemi di recupero e riciclo dell’acqua piovana.