L’immobile, un fabbricato destinato ad ufficio attualmente disponibile, dispone di otto piani fuori terra, oltre ad un piano seminterrato, per una superficie totale di circa 13.000 mq. L’edificio verrà convertito in un’esclusiva residenza urbana e contribuirà ad aggiungere valore al quartiere Eur, una già prestigiosa zona di Roma. L’immobile è infatti situato in uno dei quartieri più dinamici della città, riconosciuto sia come un importante centro di affari, sia come un’area residenziale di pregio.
Veronica Nilsson, head of office capital markets Rome per Cushman & Wakefield, ha commentato: “siamo estremamente orgogliosi di avere assistito con successo il Venditore in questa operazione che conferma l’interesse degli investitori per la città di Roma. Crediamo fortemente nelle potenzialità che la città è in grado di offrire a quegli investitori focalizzati su progetti di riconversione”.
Luca D’Anzieri, head of living capital markets per Cushman & Wakefield: “Questa transazione conferma il forte interesse da parte di investitori istituzionali per l’asset class residenziale, che risulta tra le più richieste anche per il 2024. Inoltre questa operazione evidenzia come le iniziative di Rethinking, in questo caso valorizzazione alternativa dell’immobile tramite trasformazione da uffici a residenziale, risultino sempre più presenti nelle strategie di investimento”.