Si chiama Le Noir ed è letteralmente un’ode al nero la collezione donna per l’autunno/inverno 2024 di Valentino, presentata oggi a Parigi dal direttore creativo Pierpaolo Piccioli.
Una collezione completamente nera, attraverso la quale il direttore creativo Pierpaolo Piccioli ha ridefinito il concetto stesso del colore nero, trasformandolo da assenza di colore a un universo di luce, forma e significato. È il nuovo Nero Valentino. “Esplorare le possibilità del nero è cercare la luce nel buio“, ha detto il designer incontrando la stampa italiana. “In questo momento storico, ho sentito la necessità di rinunciare al colore per dire qualcosa di più attraverso la scelta di un solo colore che racchiude in sé tutti gli altri. È il mio modo di dare forma a questo periodo reazionario che stiamo vivendo“, spiega Piccioli.
Nasce come colore della quotidianità per evolversi in esuberanza: di architetture, con i simboli che hanno fatto la storia Valentino, e di tonalità, assorbendo le luci attorno a sé per rifletterle nuovamente. «Dal nero cerco la luce», scrive infatti il direttore creativo, e la riporta nei volants e nei plissé che giocano col chiaroscuro, negli Altorilievi del tulle che ombreggia la pelle, nell’intenso velluto e nel velato chiffon. Fiocchi, spalle definite, pizzi, rose: la storia della maison viene riletta da un punto di vista che non scomoda la nostalgia, ma accarezza i ricordi.
“Baudelaire diceva che il nero é l’uniforme della democrazia e questa frase mi sembra oggi più attuale che mai. Non solo perché è il colore che si indossa più spesso, ma perché rappresenta al contempo l’universalità e l’individualità“, sottolinea il direttore creativo.