Il complesso monumentale fra piazza Duomo e via Dogana, di proprietà del Comune di Milano, va all’asta. Il palazzo sarà dato in concessione per 36 anni con gara pubblica ad incanto e diventerà una struttura alberghiera. Lo ha previsto la giunta di Palazzo Marino, approvando le linee guida della procedura pubblica.
La gara sarà distinta in due fasi: la prima, di qualificazione, individuerà gli ammessi alla seconda dell’incanto, privilegiando la qualità della proposta alberghiera e dei servizi complementari e i suo valore estetico. ”Milano si sta trasformando e non rincorre i cambiamenti ma cerca di coglierne le opportunità positive. Vale anche per la gestione del patrimonio immobiliare del Comune – afferma l’assessore al Bilancio Emmanuel Conte – il cui obiettivo non è solo una ricerca di messa a reddito, ma una politica dinamica coerente con i cambiamenti, capace di valorizzare e preservare i beni della città, generare valore e risorse e creare nuove funzioni e servizi”.
Il Palazzo dei Portici Meridionali è un complesso monumentale compreso fra via Dogana, via Marconi e via Mazzini. Realizzato nel 1875, fa parte con la Galleria Vittorio Emanuele II del progetto firmato da Giuseppe Mengoni per l’area del Duomo. Di proprietà del comune di Milano, sarà dato in concessione per 36 anni per diventare una struttura alberghiera: per 8mila meri quadri il canone annuo a base d’asta è di 4 milioni di euro. La boutique in Galleria, in scadenza di contratto, è disposta su tre livelli con due vetrine affacciate sull’Ottagono.